L'operazione riguarderà 149 persone, di cui 115 disoccupati e 34 lavoratori in cassa integrazione per una durata di sei mesi con decorrenza da ottobre.
"Lo strumento dei cantieri scuola lavoro per i Comuni dello spezzino – spiega l'assessore Vesco – era stato adottato a seguito dell'alluvione che si è abbattuta sulle Cinque Terre, la Val di Magra e la Val di Vara il 25 ottobre 2011, coinvolgendo 28 Comuni, per consentire agli Enti locali l'utilizzo temporaneo e straordinario di persone prive di occupazione e di lavoratori sospesi dal lavoro a causa dei processi di crisi o ristrutturazione aziendale e favorire così la ripresa economica e occupazionale nei territori colpiti dalla calamità naturale".
Quarantadue i cantieri che sono stati attivati a partire dal maggio di quest'anno, che scadevano a ottobre e che potranno così proseguire.
Le indennità giornaliere da corrispondere alle persone avviate ai cantieri ammontano a 40 euro per i disoccupati e a 25 per i lavoratori che già percepiscono altre forme di sostegno al reddito. L'importo complessivo messo a disposizione dalla Regione Liguria per questa ulteriore proroga, attraverso il bilancio regionale, è di 800.000 euro.