Reduci dal pareggio interno contro il Pescara, ottenuto con carattere ed orgoglio dopo essere rimasti in inferiorità numerica dal 2' della ripresa, gli aquilotti domani sera saranno di scena sul rettangolo verde dello "Scida" di Crotone, e mister Nenad Bjelica, nella consueta conferenza stampa prepartita, traccia la rotta per i prossimi impegni delle Aquile:
"Sono passati pochi giorni dal match contro il Pescara, non era una partita facile da vincere e lo sapevamo, ma nonostante l'inferiorità numerica abbiamo provato ad ottenere i tre punti fino alla fine, rischiando anche di vincerla e questo ci ha dato un ulteriore iniezione di fiducia, pertanto a Crotone cercheremo di tornare al successo, giocando con la stessa concentrazione e determinazione vista al "Picco" nell'ultimo turno. Stevanovic ieri ha accusato un problema muscolare, pertanto oggi non si è allenato e non sarà a disposizione, così come gli squalificati Juande e Giannetti, ai quali vanno aggiunti Ciurria, Katanec e Canadjija, ma ritroviamo Acampora e Gagliardini, che nonostante abbiamo giocato 90' ieri con la nazionale Under 20, saranno nei 22 che partiranno questo pomeriggio per la Calabria. Siamo in un buon momento sia fisico che mentale, sabato scorso abbiamo dimostrato di avere una grande riserva di energie e dopo qualche giorno di allenamento siamo nuovamente pronti ad affrontare una nuova battaglia; stiamo cercando di garantire il giusto riposo a tutti, pertanto dopo la partita di Crotone osserveremo tre giorni di pausa prima di riprendere a Pasquetta, perchè è importante, soprattutto in un campionato così lungo e combattuto, farsi trovare pronti nel finale di stagione, freschi e riposati. Loro sono una squadra molto giovane che gioca con un 4-3-3, forte di un centrocampo molto veloce e di due esterni offensivi pericolosi come Ciano e Stoian, pertanto ha alcune similitudine con il nostro ultimo avversario, anche se il sistema di gioco è differente; non guardiamo la loro classifica, li rispettiamo e sappiamo che sarà necessario giocare al meglio delle nostre potenzialità per cogliere la massima posta in palio allo "Scida". Il nostro obiettivo è sempre il solito, ovvero quello di migliorarci partita dopo partita per raggiungere il traguardo che ci siamo prefissati ad inizio stagione, non voglio però che si sprechino energie mentali per pensare ad obiettivi non reali, siamo una squadra molto giovane che sta crescendo e con gran voglia di stupire, bisogna solo non montarsi la testa e continuare a lavorare con la grande serietà dimostrata fino a questo momento. Brezovec e Bakic insieme a centrocampo possono essere una delle possibilità, offensivamente sappiamo bene che sarebbero un valore aggiunto, ma è importante che siano concentrato a dare equilibrio alla squadra, così come era accaduto contro la Pro Vercelli, partita in cui avevano fatto benissimo. Bakic? Quello che è accaduto con la sua nazionale non può influire di certo sulla sua prestazione, darà tutto per lo Spezia come ha sempre fatto, non ho assolutamente dubbi al riguardo. Piccolo? E' un giocatore importante per noi, nelle ultime giornate però abbiamo scelto di giocare con la difesa più alta ed abbiamo valutato che Valentini, Datkovic e Bianchetti al momento potessero aiutare la squadra a stare più raccolta, ma lui ha fatto molto bene ogni volta che è stato schierato e sono felice di avere quattro centrali di grande valore. Promesse ai tifosi? Io ne ho fatta una sola l'estate scorsa, ovvero indipendentemente da dove lo Spezia giocherà, la mia squadra onorerà sempre la maglia e sapere che tanti tifosi ci seguiranno anche in una trasferta così lontana è sicuramente un incentivo ancora maggiore a dare tutto quello che abbiamo per vincere e gioire insieme a loro".