Quella contro la Pro Vercelli è stata senza dubbio una partita pazzesca, un'altalena di emozioni che ha saputo estasiare anche il più freddo tra i tifosi aquilotti, lasciando un ricordo indelebile tra i ricordi di tutti i presenti, come d'altronde era già accaduto nell'ultimo turno giocato al "Picco", quando il match vinto in rimonta ai danni del Modena era entrato di diritto nella storia del calcio spezzino fin dal triplice fischio del direttore di gara.
Se contro i gialloblù il pubblico aquilotto aveva scelto Nenè come migliore in campo, con Chichizola staccato al secondo posto per una manciata di voti, contro la Pro Vercelli sono Josip Brezovec eMario Situm a salire sul gradino più alto del podio ad ex aequo nella speciale classifica volta ad eleggere l' "Aquilotto Reale '14/'15", al termine di una gara maiuscola, che ha visto entrambi i talenti croati essere protagonisti di una prova magistrale, capaci di condurre i bianchi al successo, rimontando il doppio svantaggio iniziale e ribaltandolo in una manita indimenticabile. Brezovec e Situm sono di sicuro i due esempi più lampanti della grande grinta, del cuore e della determinazione di un gruppo eccezionale, sempre pronto a lottare per la maglia ed a rimboccarsi le maniche senza abbattersi anche nei momenti più cupi, infatti quando tutto sembrava ormai perduto, i ragazzi di mister Nenad Bjelica sono riusciti ancora una volta a trovare nuove energie, arrivando a compiere una vera e propria impresa.
Contro la formazione piemontese, Josip Brezovec ha messo in campo tutta la propria voglia di tornare ad essere determinante dopo un periodo opaco, trascinando alla rimonta la compagine aquilotta con giocate precise, numerosi assist ed una morbida pennellata su palla inattiva valsa il momentaneo 3 a 2, festeggiata poi con un'inevitabile corsa a braccia alzate sotto la Ferrovia, conclusa con tanto di arrampicata sulla rete metallica. Il match contro la Pro Vercelli è stato invece per Mario Situm, già ribattezzato SUPER MARIO dai tifosi aquilotti, la gara della conferma, perchè il talento di Zagabria, smaltiti i problemi fisici che lo avevano bloccato a più riprese nel corso del girone d'andata, ha proseguito sulla strada intrapresa nelle ultime uscite, segnando il gol del pareggio e trasformandosi in una vera spina nel fianco per la retroguardia avversaria, letteralmente mandata in tilt dalla rapidità e dalla imprevedibilità del numero 18 bianco, che può contare anche su grandi qualità tecniche e su una reattività fuori dal comune.
Ecco dunque la classifica dell'Aquilotto Reale 2014-2015, dopo quattordici turni casalinghi:
3 Affermazioni: Catellani, Migliore.
2 Affermazioni: Brezovec, Piccolo.
1 Affermazione: Canadjija, Chichizola, Kvrzic, Nenè, Situm.
