I soggetti interessati ad organizzare e gestire il centro possono manifestare il proprio interesse attraverso la redazione di un progetto da presentare entro il prossimo 31 marzo presso l'ufficio Servizi sociali del Comune di Levanto (telefoni: 0187.802233 e 0187.802275; email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
I requisiti richiesti sono consultabili sul sito del Comune, nella sezione "Bandi e concorsi" presente anche in home page.
"La scuola estiva è ormai un servizio che fa parte delle attività socio-educative che il Comune di Levanto svolge da tempo e che rappresenta un punto di riferimento per molte famiglie – spiega l'assessore alla Pubblica istruzione, Paolo Lizza – Quest'anno abbiamo deciso di muoverci con largo anticipo: sia per dar modo alle società interessate alla gestione di inserire il progetto nella loro attività annuale, sia per consentire alle famiglie di programmare con sufficiente anticipo le vacanze estive".
Gli obiettivi primari del progetto sono infatti non solo la promozione della socializzazione dei bimbi e l'aiuto per lo svolgimento dei compiti scolastici, ma anche il supporto ai genitori che lavorano e che quindi sono impossibilitati a seguire i figli durante tutta la giornata.
La retta mensile non è ancora fissata poiché sarà uno degli elementi oggetto di valutazione per la scelta del soggetto che si aggiudicherà la gestione, mentre il servizio di refezione avrà un costo forfetario di 20 euro mensili, che le famiglie dovranno versare direttamente al Comune.