Con Nenad Bjelica squalificato, tocca a Pietro Fusco presentarsi nella sala polifunzionale "Rino Capellazzi" per la classica conferenza stampa della vigilia:
"Credo che a livello di prestazione poche volte questa squadra abbia sbagliato l'atteggiamento, eccezion fatta forse per Modena e per il secondo tempo di Chiavari, ma in generale nessuna squadra ci ha messo sotto, abbiamo un'identità precisa e cerchiamo sempre di riproporla sul rettangolo verde; a Carpi la partita è rimasta sempre in bilico, abbiamo fatto un grande primo tempo, poi nella ripresa siamo un pò calati anche per merito loro che sono pur sempre la capolista, ma la sensazione è sempre rimasta quella di una partita aperta, che entrambe le squadra avrebbero potuto portare a casa. La prestazione di Carpi è importante per far capire che gli obiettivi prefissati si stanno raggiungendo, fin dall'inizio si è detto di voler migliorare il campionato dello scorso anno, siamo ripartiti da zero e la crescita di un gruppo giovanissimo è evidente, ma nessuno ha mai detto di voler vincere il campionato quest'anno; è importante ricordare il nostro passato, avere ben presenti le nostre origini, perchè noi dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto negli ultimi anni, dalla prima squadra al settore giovanile, nel resto d'Italia ci invidiano le nostre strutture e la nostra organizzazione, dobbiamo camminare sempre a testa alta e difendere il nostro patrimonio; auspico vivamente che l'ambiente ostile del "Picco" torni ad essere tale, tutti noi stiamo facendo quanto ci eravamo prefissati ad inizio stagione, ma è normale che lungo il cammino possano esserci delle trappole, noi dobbiamo essere bravi a superarle e l'aiuto del nostro pubblico è di vitale importanza per proseguire. Il rapporto dello staff con Bjelica? Il mister ha grande fiducia nei propri collaboratori, condivide il lavoro e le idee e per tutti noi è sicuramente gratificante tutto ciò. Bianchetti? Ha fatto quasi tutti gli allenamenti con la squadra, l'ultima parola spetta a lui, oggi vedremo se entrerà a far parte dei convocati, ma a prescindere da lui, ad eccezione di Juande, Ciurria e De Col, tutti sono a disposizione e più che il sistema di gioco che verrà impiegato, quello che risulterà fondamentale per cogliere i tre punti sarà l'atteggiamento. Il Modena è una squadra di categoria, guidata da un allenatore molto esperto e che al momento è alla ricerca di un risultato positivo, non viene da un periodo facile, ma ha giocatori temibili ed è la miglior difesa insieme al Carpi, quindi dovremo stare attenti. Il nostro settore giovanile? Abbiamo tanti ragazzi con un futuro radioso, la società investe molto nei giovani e credo sia giusto dare merito a chi impiega energie e fondi nella loro valorizzazione; cerchiamo di formare calciatori ideali per la nostra realtà, ovvio che se in futuro la Prima Squadra toccherà vette mai calcate prima, anche il settore giovanile crescerà".