Reduce dall'importante punto colto sul campo del Frosinone, il tecnico aquilotto Nenad Bjelica parla in vista della sfida di lunedì sera, che vedrà i bianchi sfidare l'Avellino di mister Rastelli, formazione staccata di sole due lunghezze in classifica e che di sicuro proverà a portare via punti dal "Picco", per riscattarsi dopo la sconfitta patita nello scorso turno di campionato per mano del Cittadella:
"Chiudere la giornata di campionato non è ne uno svantaggio ne un vantaggio, perchè noi non dobbiamo pensare alle altre partite, io voglio una squadra concentrata ed ambiziosa, non possiamo influire sui risultati delle avversarie, ma possiamo determinare il nostro fornendo una grande prestazione. Dal mercato sono arrivati seri professionisti che ci aiuteranno a migliorarci, qualcuno impiegherà meno tempo per entrare nei nostri meccanismi, mentre qualcuno impiegherà qualche tempo in più, ma è solo con il lavoro che si può trovare il feeling migliore; Bianchetti è leggermente infortunato e non sarà della partita, così come De Las Cuevas che deve scontare un turno di squalifica, mentre Luna ha svolto soltanto oggi il primo allenamento e Katanec non ha ancora i 90' nelle gambe, ma già a Frosinone era in panchina pronto a dare il proprio contributo a gara in corso. Nenè? In questi giorni si è allenato molto bene, magari non sarà in campo dall'inizio, ma valuteremo anche questa ipotesi perchè è un giocatore che ha un profilo alto, un serio professionista, un giocatore completo, forte di testa, abile ad aprire gli spazi e dotato di un grande tiro, che può essere schierato sia come prima che come seconda punta. In totale al momento ci sono ventun calciatori disponibili e quindi uno dovrà restare in tribuna, ma questo a mio parere è uno Spezia più forte rispetto a quello visto nel girone d'andata, sono arrivati tanti giocatori di grande qualità ed anche dove non avevamo progettato di cambiare, siamo riusciti a prendere giocatori di indiscutibile valore, pertanto sono tranquillo e voglio tornare al successo già a partire da lunedì sera. E' ovvio che i nuovi debbano adattarsi ad un gruppo sano, umile, che ormai lavora in maniera rodata, ma sono tutti giocatori con una grande cultura del lavoro e faranno il possibile per integrarsi nel migliore dei modi. L'Avellino è una squadra che negli ultimi tempi ha giocato con il 3-5-2 e credo che per noi riproporre lo stesso sistema di gioco possa essere un vantaggio, anche ad esempio per lo stesso Kvrzic, che potrà di sicuro fare meglio rispetto al primo tempo del "Matusa", ma ad ogni modo questa è una squadra che può cambiare pelle senza accusare il colpo, quindi siamo tranquilli e sappiamo che a partita in corso potremo variare senza problemi il modulo. Durante la sosta la maggior parte delle squadra ha lavorato sulla forma fisica, quindi in queste prime partite era normale che non tutte fossero brillanti ed anche l'Avellino ha un pò accusato questo nuovo avvio, ma bisogna sempre stare attenti agli irpini, perchè loro hanno giocatori che possono risolvere la partita in qualunque momento, come Castaldo, un attaccante fortissimo ed a cui non bisogna mai concedere nemmeno un centimetro. Noi comunque dobbiamo in primis pensare ad interpretare una prestazione maiuscola per caricare i nostri tifosi, dobbiamo emozionarli ed aiutarli a darci una mano, perchè solo insieme potremo portare a casa tre punti importantissimi e lottare fino alla fine della stagione; lunedì non vogliamo avere altri pensieri che non siano la partita contro l'Avellino, ogni volta che scendiamo in campo diamo sempre tutto e sono assolutamente convinto che se anche lunedì sera sarà così, alla fine porteremo a casa il risultato".