Il 17 settembre in Emilia Romagna inizierà il nuovo anno scolastico, ma nel Comune di Reggiolo, come in molti altri colpiti dal recente sisma, le scuole riapriranno con qualche ritardo, in attesa della conclusione dei lavori di miglioramento sismico. Per questo il Comune, in accordo con il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, ha deciso di proporre una settimana di "Scuola nel Parco", giusto per arrivare all'appuntamento con l'inizio delle lezioni.
Come è ormai consuetudine tra le attività didattiche proposte nel corso del soggiorno rivolto ai bambini, ai ragazzi e alle ragazze della scuola primaria e secondaria, ci sarà uno spazio dedicato ai Parchi di Mare e d'Appennino con una gita dalle vette dell'Appennino al mare delle Cinque Terre. Uno scambio tra parchi collaudato già dai bambini di Vernazza che, proprio all'indomani dell'alluvione che ha colpito il borgo l'ottobre scorso, hanno vissuto l'esperienza indimenticabile di Neve Natura. Tanto apprezzata che hanno voluto replicare con un soggiorno estivo a Ponteccio in Garfagnana.
Lo scambio nasce dal forte legame tra le due aree protette, vicine nell abbracciare una filosofia orientata alla tutela dell'ambiente e delle tradizioni locali: valori da far interiorizzare fin da tenera età se si vuole garantire un futuro a questi due grandi patrimoni paesaggistici e naturali.
Il Campo scuola per i ragazzi di Reggiolo svolgerà dal 16 al 22 settembre nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, a Ligonchio. La struttura ricettiva ospitante è il "Rifugio dell'Aquila", un nuovo Centro turistico di Ligonchio che ha la disponibilità 100 posti letto e risponde alla necessità di tenere uniti i bambini come se fossero a scuola. La disponibilità delle iscrizioni è ormai quasi esaurita per l'interesse con cui le famiglie hanno risposto all'offerta.
Coerentemente con le attività di educazione ambientale proposte dal Parco, il soggiorno permetterà ai ragazzi di svolgere attività a contatto con la natura, scoprendo le eccellenza del territorio, a partire da quelle naturalistiche, paesaggistiche, storiche e culturali, e di sperimentare corretti stili di vita, improntati al rispetto della natura e alla sostenibilità ambientale nel significato più ampio del termine.