Le disposizioni, entrate in vigore dall'1 gennaio 2015, introducono omogeneità su tutto il territorio regionale relativamente a cadenze di invio dei rapporti, ai costi, alle modalità degli accertamenti e ispezioni sull'efficienza energetica e la sicurezza degli impianti termici (caldaie condominiali, impianti autonomi e impianti per il raffrescamento di potenza superiore ai 12 kw) e prevedono l'attivazione di modalità informatizzate per l'invio dei rapporti di controllo con l'obiettivo di semplificazione e snellimento delle procedure e trasparenza dei controlli e delle ispezioni per garantire un graduale passaggio verso la digitalizzazione dei processi.
Il provvedimento - che recepisce quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n.74/2013 e rappresenta un ulteriore passo avanti nell'attuazione delle direttive europee in materia di politiche energetiche - sostituisce gli attuali regolamenti comunali e provinciali relativi alle manutenzioni e ispezioni degli impianti confermando il ruolo di autorità competenti ai comunisopra i 40 mila abitanti e alle province sulla restante parte del territorio che opereranno sulla base dei criteri fissati dalle disposizioni regionali.
In allegato le disposizioni e criteri per l'esercizio, il controllo, la manutenzione e l'ispezione degli impianti termici