"Il problema dei tagli alle dotazioni organiche - incalza il Collegio - rende però sempre meno adeguato il numero dei professionisti sanitari in servizio e questo incide pesantemente sulla qualità delle cure erogate, col paradossale risultato di un aumento dei costi a carico della sanità e dell'erario.
Anche questo concetto è ricordato nel calendario, in omaggio fino ad esaurimento; ed è stato dimostrato da più lavori di ricerca, l'ultimo dei quali, apparso a febbraio 2014, ha prodotto anche aride cifre che certificano quali conseguenze ci sono per gli assistiti quando manca un numero adeguato di Infermieri, nelle corsie e nei servizi.
L'attenzione alla qualità delle cure appartiene alle competenze degli Ordini e Collegi delle professioni sanitarie ed in questo contesto, martedì 16 dicembre, il Presidente IPASVI Francesco Falli ha preso parte ai lavori della conferenza stampa, fra i relatori presenti in Fondazione Carispe; insieme al Presidente della Fondazione Avvocato Melley, al dottor Lorenzo di Alesio, alla presidente della rete femminile della salute Donatella Ferrari e a Chiara Perioli dell'omonimo comitato assistenza malati è stato ribadito con forza il bisogno, per questa Provincia, di un hospice.
Come è noto, la Fondazione ha già provveduto con propri finanziamenti alla costruzione dell'edificio di Via Fontevivo che potrà ospitare all'ultimo piano otto posti letto progettati e attrezzati secondo i più moderni standard assistenziali e logistici.
Il Collegio IPASVI ritiene assolutamente anomala l'attuale assenza di un hospice in questa provincia, l'unica in Liguria ad esserne ancora sprovvista".