Erano iscritti in ottanta, in realtà si sono presentati in 150, talmente tanti da costringere l'Amministrazione comunale a spostare la location delle lezioni. Stiamo parlando del corso di agricoltura, curato ed organizzato dal Consigliere Andrea Spagnoli.
"Un successo strepitoso – il commento a caldo – a partire dalle otto di sera erano già tutti in coda come accade al cinema, purtroppo la nostra sala polivalente non può accogliere più di ottanta persone e così molti sono stati costretti a rimanere fuori o a rinunciare. Fortunatamente siamo riusciti a raggiungere un accordo con la Scuola media di Via Porcareda, che ci ha concesso l'auditorium, così le prossime lezioni si svolgeranno lì. Il boom di iscritti – prosegue Spagnoli – è sicuramente il segnale che l'agricoltura italiana sta vivendo una nuova primavera, complice anche il particolare periodo di crisi che stanno vivendo l'industria e il commercio. L'agricoltura è diventata una nuova occasione per chi ha perso il posto di lavoro, ma sempre più sono le famiglie che comprano la terra o recuperano quella che hanno per ale produrre ortaggi e frutta destinati alla sussistenza. Persone che decidono di investire in una "fabbrica di ambiente": una terra che produca in modo naturale, per recuperare i sapori di una volta."
I prossimi appuntamenti sono il 4 dicembre con Andrea Della Bona e Davide Barcellone sul tema "difesa fitosanitaria e lotta biologica del frutteto: varietà locali e resistenza". Il 9 dicembre con Francesco Petacchi su "Potatura e impalcatura aerea delle piante" ed giovedi 11 dicembre per le potature degli alberi da frutto. A conclusione del corso saranno organizzati due incontri pratici sul campo presso aziende agricole del territorio.