"Con questa conferenza regionale – spiega Pippo Rossetti – vogliamo fare il punto sull'applicazione della legge 18 e sulle sue integrazioni e modificazioni, portando alla luce i dati relativi al periodo 2009-2013 e valorizzando l'evoluzione del sistema regionale, in vista della redazione dei prossimi piani triennali regionali, nell'imminenza della partenza effettiva della programmazione dei fondi strutturali 2014-2020". La conferenza sarà anche l'occasione per ascoltare i giovani attraverso la diffusione dei dati di un questionario "Nella scuola che vorrei...", svolto per conto di Arsel Liguria, l'agenzia regionale per i servizi educativi e il lavoro, su un campione di 1000 soggetti tra gli studenti delle scuole superiori. Un'indagine effettuata grazie alla rete di Radio Jeans e Zai.net da cui emerge come il 79% dei partecipanti al test non ha mai fatto esperienza di alternanza scuola-lavoro, il 65% ha risposto che nella loro scuola la rete wi-fi è riservata solo al personale scolastico, che l'84% dei ragazzi ascoltati può usufruire a scuola di una LIM., una lavagna elettronica, ma un 17% non sa se nella propria scuola sono presenti aule computer e il 54% sul totale del campione sostiene che nella propria scuola non si utilizzano supporti diversi dalle lavagne elettroniche come computer o tablet. "Bisogna costruire un'alleanza per la scuola digitale in Liguria – ha detto Rossetti – coinvolgendo l'Università, l'Ufficio scolastico regionale e le autonomie scolastiche. A partire dai 2 milioni di euro già messi a disposizione dalla Regione Liguria per l'hardware e per la formazione digitale che potranno essere incrementati grazie ai nuovi fondi strutturali".