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Spezia sconfitto in casa dal Carpi In evidenza

di Massimo Guerra  - Spezia, Carpi diem. Questa sera gli aquilotti devono riuscire a cogliere l'attimo fuggente contro la squadra emiliana infarcita di ben 3 ex a centrocampo (Bianco, Lollo e Porcari), sicuramente una squadra ben più tosta dell'Entella, come dimostrano classifica e statistiche.

Lo Spezia infatti non riesce a battere il Carpi al Picco dal '93, e certamente tre punti stasera proietterebbero la squadra di Bjelica nelle alte sfere della classifica. Nel pre-partita Il mister croato svela le carte della tattica, la squadra bianca parte con un aggressivo 4-3-3 con l'esordio di Bakic dietro a Catellani largo a sinistra, in avanti Ardemagni e Cisotti a svariare su tutto il fronte d'attacco.

Super-lavoro per i centrocampisti Juande e Brezovec, sulla linea difensiva il poker formato da sinistra a destra da Migliore, Valentini, Ceccarelli e Madonna, in porta Chichizola. La prima fase di gara è letteralmente a senso unico, al 2' una bella girata di testa di Ardemagni, preferito ad Ebagua, lascia ben sperare, nei primi 10' sono ben due i gialli per il Carpi, al 6' per Suagher su Ardemagni, al 10' al fischiato Porcari sempre sul tartassato attaccante, pure lui un ex.

Lo Spezia pressa, il Carpi si difende con ordine, per gli uomini allenati da Castori importante rientro di Concas dopo ben 5 giornate di squalifica. La più grande occasione del primo tempo capita al 19' sui piedi di Brezovec, su bel corner dalla destra di Cisotti ed erroraccio del portiere emiliano Gabriel, ma il mediano ex Rijeika spreca incredibilmente dal dischetto tirando alto sulla traversa. Lo Spezia continua a spingere, e arrivano due gialli inspiegabili per Brezovec e Cisotti (27' e 31')' da questo momento in poi l'arbitro Candussio diventa il peggiore in campo e fischia a caso sia per lo Spezia sia per il Carpi. Da registrare altri due gialli, Bianco (44') e Migliore (45') prima del gol che non ti aspetti, perché al 46' ti aspetti il fischio dell'intervallo e non certo il gol di rapina - sul primo tiro in porta del Carpi - da parte di Bianco che sfrutta a dovere gli sviluppi di un calcio di punizione e l'assist di testa del 10 Mbakogu.

Il secondo tempo inizia con le stesse squadre in campo del primo, ma è probabile l'ingresso di Culina che ha effettuato un lungo riscaldamento nell'intervallo. Carpi pericoloso in contropiede, al 5' Mbakogu innescato da Letizia pericoloso nei pressi dell'area ma Valentini neutralizza molto bene. Al 10' primo doppio cambio dello Spezia, Culina rileva Cisotti in fascia mentre Ebagua rileva un tutto sommato deludente Bakic. Adesso lo Spezia schiera tutta l'artiglieria pesante ma al 15' della ripresa il Carpi raddoppia su azione di alleggerimento su calcio piazzato, Mbakogu scherza Valentini e scodella un perfetto assist per Concas, che segna come l'anno scorso, speriamo che non sia lo stesso anche il risultato finale. Certo che se nel primo tempo il gol di Bianco è arrivato praticamente al primo tiro in porta del Carpi, nella ripresa gli ospiti si dimostrano squadra scaltra con buone, anzi ottime individualità. Mister Bjelica suona la riscossa in panchina, al 18' bel tentativo in scivolata di Ebagua di sinistro su assist di Culina, palla alta.

Il Carpi effettua il primo cambio, fuori l'autore del primo gol Bianco, dentro l'interditore Senegalese MB'aye. Al 22' Spezia in avanti, MB'aye ferma correttamente Brezovec ma l'arbitro lo ammonisce, per non farci mancare nulla Madonna protesta e viene ammonito pure lui. Attorno alla mezzora la massima pressione dello Spezia che cerca disperatamente di rimettere la partita su binari di parità.

Ma la partita non è in salita, di più. Perché il Carpi oppone una squadra quadrata alle iniziative aquilotte, Lollo e Porcari salgono in cattedra alla distanza, mentre in avanti il solo Catellani abbina impegno e qualità, polveri sempre più bagnate per Ardemagni e solita confusione di Ebagua, entrambi davvero molto lontani dalla condizione migliore. Ultime fiammate aquilotte attorno al 40', al 43' cross di Catellani per la testa di Culina fuori di un soffio, ancora uno scatenato Catellani al 45' si procura un rigore, che realizza d'impeto al 90'.

Ci sono 4 minuti di recupero da sfruttare, Ma al 46' è ancora il Carpi ad andare vicino al gol con Di Gaudio entrato da 10 minuti al posto di Concas. ma il 94' arriva senza alcun gol. Il Carpi salva l'imbattibilità al Picco e in campionato e si gode la seconda piazza a 9 punti in attesa delle gare di domani. Per lo Spezia battuta d'arresto grave per il morale, nulla di grave ma in settimana ci sarà da riflettere e da lavorare per cancellare questa brutta serata. Nel post-partita Bjelica fa i complimenti alla squadra per l'impegno, criticando il catenaccio del Carpi e la direzione arbitrale, lamentandosi per la diversità di criteri adottata stasera rispetto alle gare precedenti.

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