Al termine dell'incontro, occasione per approfondire come Enel gestisce l'impianto e illustrare gli interventi di miglioramento ambientale già eseguiti e in programma per i prossimi anni, è prevista una vista della centrale. "Siamo molto soddisfatti di esser riusciti ad organizzare questo importante momento di confronto che accresce e arricchisce il percorso verso la trasparenza e il dialogo con il territorio, portato avanti ormai da diversi anni –afferma Valter Moro – Nel 2014 Enel investirà circa 20 milioni di euro per la manutenzione dell'impianto, 7 milioni sono già stati investiti durante l'ultima fermata programmata. Racconteremo ai rappresentati del comitato quanto Enel fa a Spezia per perseguire il miglioramento continuo delle prestazioni tecniche ed ambientali dell'impianto, che rimane d'importanza strategica per l'Italia, e saremo a loro disposizione per fornire le risposte a tutte le loro domande". Al fine di adempiere a quanto stabilito dal decreto di Aia (Autorizzazione d'impatto ambientale) rilasciato dal Ministero dell'ambiente nel settembre del 2013, Enel sta già realizzando una serie di investimenti per l'implementazione di tecnologie in grado di minimizzare le emissione diffuse e adeguare la centrale ai nuovi e più stringenti limiti ambientali in vigore nei prossimi anni, nonché migliorare ulteriormente gli impianti per il trasporto del carbone. Durante l'ultima fermata programmata che ha avuto come obiettivo il miglioramento e l'efficientamento dell'impianto, è stato avviato un piano lavori che ha consentito di effettuare: revisione generale di turbine, alternatore e caldaia nonché dei principali sistemi di trattamento fumi e ammodernamento tecnologico dei sistemi di scarico e trasporto carbone, in particolare della torre T2 di Fossamastra. Il piano proseguirà anche nei prossimi anni, in linea con quanto previsto dal decreto AIA.