"Quello di ieri non poteva certo essere un test più di tanto indicativo, perché lavoriamo da una settimana ed i carichi sono pesanti, pertanto il risultato è di sicuro l'ultimo dei pensieri in queste amichevoli, qualunque esso sia. Abbiamo fatto una buona partita, siamo riusciti a reagire dopo essere andati in svantaggio ed abbiamo creato tanto, quindi è un ottimo punto di partenza. Il mister mi chiede un lavoro che mi è congeniale, vuole che mi muova tanto, che sia nel cuore del gioco e sempre vicino alla porta avversaria e di conseguenza questo ritiro è iniziato nel migliore dei modi; miste Bjelica è molto bravo, ci chiede tante cose, ma al momento riusciamo a mettere in pratica quanto richiesto e lavoriamo per fare sempre meglio. Se escludiamo l'anno di Sassuolo, io ho sempre fatto l'attaccante e nella passata stagione mi venne chiesto di giocare in una posizione che non sentivo mia, ma mi sono sacrificato per il bene della squadra, anche se era ovvio che non fosse la posizione nella quale dare il meglio di me. Al momento invece sono veramente contento, perchè mister Bjelica mi chiede di agire nella posizione nella quale riesco ad esprimermi al massimo, mi sento più libero e riesco a fare quelle giocate che mi hanno sempre contraddistinto. Sono arrivato alla Spezia con tanta voglia di fare, tengo particolarmente a questa maglia e a questa società, per me questo deve essere l'anno zero e sono certo che questa stagione sarà diversa dalla scorsa e che sarò messo nelle condizioni di rendere al massimo. In questa squadra ci sono tanti giovani che hanno voglia di crescere, di ascoltare ed in un certo senso mi rivedo in loro, perchè io ho avuto la fortuna di giocare con calciatori più anziani che mi hanno insegnato tanto e so quanto è importante per loro, quindi cerco di aiutarli, dato che so quanto sia importante avere punti di riferimento che ti aiutano a capire tante cose e che a volte ti fanno la classica ramanzina. Personalmente sono molto legato a Ciurria che ha tutte le potenzialità per divenire un giocatore importante, ma sono davvero bravi tutti, basta pensare a Bastoni e Ceccaroni che sono usciti dal settore giovanile spezzino, ma in generale sono tutti ragazzi che hanno voglia di crescere, che ascoltano e che si mettono a disposizione, e per questo sono convinto che faranno tutti una grande carriera".