Grande esperienza e carisma, Paolo Sammarco, si appresta ad affrontare il terzo anno con la maglia aquilotta:
"Questo sarà il mio terzo anno in maglia bianca, ma l'entusiasmo è identico al primo ritiro e tutti noi siamo contenti di essere venuti qui a Moena, un posto davvero splendido, dove stiamo proseguendo nel lavoro iniziato alla Spezia, conoscendoci sempre più, sia tra compagni che con l'allenatore. Il primo giorno mister Bjelica ci fece una promessa, ovvero che sarebbe stato l'unico giorno senza pallone, e per ora la sta mantenendo ed anche noi ci stiamo abituando a questi nuovi metodi, una cosa nuova per noi, ma si lavora bene, stiamo faticando e ci auguriamo che più avanti si possano vedere i frutti sperati. Rispetto ai 35° della Spezia, qui il clima è tutta un'altra cosa ed anche se piove la temperatura è quella adatta per lavorare duramente; la sostanza del lavoro non cambia, perchè anche se utilizziamo molto il pallone, si corre e si fatica tanto, stando però sempre attenti al pallone ed anche la mente deve essere sempre attiva, perchè facciamo esercitazioni tattiche e tecniche, unite alla parte fisica. Il gruppo? Ci sono alcuni ragazzi nuovi che sono andati ad unirsi ad una base già solida che era già in maglia bianca nella scorsa stagione, gli ingredienti sono buoni, ora tocca a noi cercare di sfruttarli al meglio per fare un buon campionato. Personalmente sono a disposizione del mister come ho sempre fatto negli scorsi anni, spero di fare una buona annata e voglio aiutare questa squadra ad arrivare più in alto possibile. I nuovi arrivati? Sono ragazzi giovani con grande voglia e qualità, noi "vecchi" daremo il nostro apporto per aiutarli a crescere, facendo capire quanto è dura la serie B italiana, ma, ripeto, hanno già dimostrato in questi giorni di avere voglia di lavorare e qualità, pertanto il futuro è dalla loro parte".