Pronti al via gli espositori, una sessantina, per un totale di 100 cantine rappresentate. Oltre al buon vino, con i produttori lì a raccontarne storia e pregi, non mancano all'appuntamento le eccellenze della gastronomia ligure tra cui muscoli, focaccia di Recco, miele e quest'anno anche le ostriche del golfo spezzino che debuttano a Liguria da Bere 'sposandosi' col vermentino Doc (da non perdere sabato alle 19 in piazza del Bastione l'appuntamento 'Ostriche e vermentino' nello stand della Cooperativa Mitilicoltori Spezzini). Numerosi gli eventi (curati dall'Enoteca Regionale della Liguria nell'ambito del progetto TerrAgir della Regione e curati da Città del Vino e Slow Food) aperti e tutti che affiancheranno le degustazioni tra gli stand: la sfida tra Enoteca Ligure ed enoteche del Piemonte, approfondimenti sui vari aspetti della vitivinicoltura e dell'enogastronomia, il concorso 'Amico del vermentino' e il trofeo 'Miglior sommelier del vermentino'. "Un'occasione, insomma, per promuovere la città attraverso i prodotti di punta che il territorio esprime", ha ricordato il presidente della Camera di commercio in sede di presentazione. L'organizzazione di Liguria da Bere è il risultato di un lavoro di squadra che vede al lavoro Regione Liguria, Unioncamere Liguria e Azienda Fiere della Cciaa della Spezia in collaborazione con Comune della Spezia, Enoteca Regionale della Liguria, Ais, Consorzio di tutela vini Doc e Igt, Associazione Nazionale Città del Vino, Alberghiero Casini e Provincia. Nello stand degli organizzatori, in piazza Beverini, si acquistano, dalle 18 alle 24, i ticket per le degustazioni. Per degustare occorre acquistare bicchiere e sacca al costo di 5 euro. Costo di ogni degustazione: 2 euro. Kit bicchiere, sacca e degustazioni: 10 euro.