A diciassette nuove videocamere di ultima generazione, modelli ad alta risoluzione in funzione 24 ore su 24 e capaci di mostrare i vari angoli della cittadina in tempo reale, di ingrandire le immagini, di registrare quanto captato e salvarlo per alcuni giorni su un server dedicato, l'amministrazione comunale ha infatti affidato il compito di monitorare i luoghi considerati più a rischio: gran parte del centro storico che gravita attorno a Sant'Andrea e al castello, l'area di via Garibaldi, via Guani, via Vinzoni e piazza Cavour, i giardini pubblici, il complesso scolastico di via Martiri della libertà e l'ecocentro in località Mereti.
Le immagini raccolte vengono trasmesse in tempo reale, attraverso una connessione wi-fi, direttamente ad un grande schermo collocato negli uffici della Polizia municipale, all'interno del palazzo comunale, e saranno a disposizione delle forze dell'ordine. Sul monitor appaiono le 17 "finestre" che sorvegliano il centro abitato e che consentono di intervenire immediatamente in caso di comportamenti in violazione delle normative vigenti, così come di "rivisitare" le immagini registrate in caso di eventi già accaduti.
"L'obiettivo prioritario - spiega il vicesindaco Luigi Lapucci che ha seguito il progetto di monitoraggio elettronico – è naturalmente aumentare la sicurezza scoraggiando gli atti vandalici e i comportamenti che deturpano le infrastrutture pubbliche e private. Ma è chiaro che le telecamere serviranno anche ad individuare chi non rispetta le norme sulla deposizione dei rifiuti, chi sporca strade e marciapiedi consentendo al proprio cane di defecare senza poi pulire, chi innesca risse o schiamazzi soprattutto la notte".
