Da un lato la società bianconera che ha dimostrato con i fatti di credere molto nei giovani della città; basta guardare il roster che a maggio ha festeggiato il ritorno in serie C nazionale, composto per 11/13 da ragazzi spezzini, per capire la filosofia della Tarros; dall'altro lato la società lericina che, da oltre mezzo secolo, gestisce con impegno e passione un settore giovanile di primaria importanza. Ad unire queste due realtà, quindi, oltre la lunga storia e la stima della quale godono in città, un unico e comune obiettivo: puntare sui giovani spezzini per fare crescere il basket in città. Nel concreto, i termini dell'accordo prevedono la possibilità per la Tarros di visionare i giovani dell'U.S. Landini ed inserire nella propria Under 19 quelli ritenuti migliori. Una volta terminata la categoria under 17 nelle fila della società lericina, infatti, i ragazzi per i quali i bianconeri dimostreranno interesse verranno tesserati dallo Spezia Tarros ed inseriti nella propria Under 19, che costituisce il naturale serbatoio della 1^ squadra.
Questo sicuramente è il punto centrale dell'accordo tra le due società, che prevede però anche molto altro per cercare di raggiungere un ulteriore obiettivo: dare maggiore visibilità alla pallacanestro, farla conoscere tra i ragazzi e fare crescere il movimento cestistico in tutta la provincia. Per questo l'intesa prevede anche l'organizzazione congiunta, da parte delle due società, di manifestazioni e tornei, con la partecipazione della prima squadra bianconera
Insomma, i giovani spezzini che sono incuriositi ed affascinati dalla palla a spicchi, sicuramente, hanno da oggi uno stimolo in più per fare bene ed una concreta prospettiva di crescita
