Di questo quadro clinico il Prof. Massimo Del Sette (Direttore della Struttura Complessa di Neurologia Ospedale S. Andrea e Presidente del Neurosonology Research Group) ha illustrato gli aspetti diagnostici, i dettagli clinici e la cornice epidemiologica, dando uno sguardo alla condizione della nostra Provincia. Ciò ha permesso di delineare una patologia le cui cause, ignote, spesso si collocano e si consolidano ben prima che appaiano le manifestazioni cliniche. Di fronte alle difficoltà terapeutiche di questa condizione eterogenea è stata sottolineata la nozione che, se iniziata precocemente, la riabilitazione-stimolazione cognitiva può rallentare l'evoluzione della malattia, integrando la terapia medica, oltre ad offrire un supporto ai familiari su cui grava, spesso interamente, l'onere dell'assistenza. Questi elementi sono stati rimarcati dal Prof. Antonio Tartaglione, già Direttore della S. C. di Neurologia dell'Ospedale S. Andrea, che ha presentato il Laboratorio della Memoria del quale è Responsabile. Nato per la comune iniziativa di un gruppo di Associazioni di Volontariato, il Laboratorio riunisce diverse professionalità allo scopo di provvedere a consulenze sanitarie, supporto familiare e trattamento riabilitativo. Il Laboratorio della Memoria che ha sede in Via P. Impastato, 2, presso la RSA "Felicia", offre ai pazienti cicli gratuiti di terapia di gruppo in cui stimolazione cognitiva si alterna a terapia occupazionale. Per i familiari, il Laboratorio costituisce un punto di incontro cui si possono riferire per un supporto quando i problemi assistenziali divengono più impegnativi, nell'intento di integrare il rapporto che la famiglia ha con il medico e l'ospedale. Per informazioni: 320-2329518.