"Una grande prestazione, sia a livello di squadra che personale; sapevamo bene che clima ci sarebbe stato, cosa ci aspettava e volevamo dare un segnale importante. Siamo stati bravi a metterla subito sui binari giusti e fare un altro passo verso la nostra meta. Si è vero che Nicola (Bellomo, ndr) mi ha chiesto di tirare il rigore, ci poteva stare, ci teneva a dimostrare la sua professionalità; poi è riuscito a trovare il gol, ha dovuto aspettare 90 minuti, ma sono contento per lui, è andato tutto bene alla fine. Specialista? Andiamo avanti così, finché va bene. Siamo sempre in evoluzione, cresciamo ancora; nelle ultime sette gare, a parte Avellino, sono arrivati risultati e prestazioni e questo è importante. Anche dal colloquio avuto in settimana con i tifosi, ne siamo usciti rafforzati. Arrivare ai momenti importanti fa salire l'adrenalina, l'atmosfera che si respira è diversa ed aiuta a far crescere gruppo e ambiente, che si compattano, evolvono assieme. Andiamo a Latina per giocarcela; all'andata per molti fu la più brutta partita giocata con mister Mangia. Dobbiamo pensare solo ad un risultato perché è quello che ci permette di essere autonomi, non dobbiamo guardare agli altri. Quando conta questa squadra non ha mai deluso. Noi ci giochiamo troppo, quest'obiettivo ce lo meritiamo e vogliamo andare a prendercelo. Futuro? La priorità è fare i playoff e dare il massimo; poi quando finirà il prestito vedremo, ma sono stato bene e basterebbe un minuto per tornare".