I piemontesi restano ad 8, a 6, invece, il Loano. Gli spezzini hanno interpretato al meglio una partita non facile, mostrando notevoli passi in avanti e regalandosi una vittoria che non dà sicurezza, ma più tranquillità sì. Parte meglio il Crocetta che nei primi 4 minuti di gioco concede alla Tarros solo un canestro, poi Francesco Stefanini sigla la doppia del 10-5 che si trascina quasi sino alla fine del periodo, quando Mattia Pipolo trova la tripla che permette ai bianconeri di chiudere sotto di soli 2 punti. Il perfetto equilibrio viene ristabilito in avvio di seconda frazione: la Tarros fallisce la chance offerta da due liberi, ma il canestro del 10-10 arriva poco dopo, firmato da Giachi. Per il vantaggio, invece, bisogna aspettare la metà del quarto: d'ora in poi sarà un continuo sorpasso e controsorpasso. Ad andare alla pausa lunga davanti agli avversari sono gli ospiti, ma per un solo punto. Al ritorno sul parquet le retine sembrano stregate: servono quasi due minuti per tornare a muovere il tabellone ed a farlo è la Tarros. Poi per un po' si va avanti davvero punto a punto, sino a che i padroni di casa non trovano un piccolo break che permette loro di allungare a +7. La risposta degli spezzini, però, è pronta ed il contro-break è immediato ed efficace, così i bianconeri si presentano all'ultima frazione con un solo punto da recuperare. Anche negli ultimi dieci minuti è break e contro-break, ancora una volta i padroni di casa si portano in vantaggio, stavolta di 6 punti, ma gli spezzini li riagganciano e sorpassano: a 2'40" dalla fine è pareggio 56-56; poi due triple di Santoni ed è 56-62, +6 per la Tarros. Manca un giro di lancette alla sirena, 60" che sul parquet possono diventare un'infinità. Il Crocetta tenta la tattica dei liberi, ma stavolta la Tarros non sbaglia neanche dalla lunetta: alla doppia possibilità, sfruttata al meglio, da Berta, rispondono Giachi e Pipolo. Resta così inalterato il vantaggio di 6 punti: alla sirena il risultato è 60-66. Arriva per la Tarros la seconda vittoria consecutiva, la prima della stagione fuori dalle mura amiche del PalaSprint. "Il lavoro alla lunga paga" afferma molto soddisfatto il presidente bianconero Danilo Caluri: "Questa partita è la dimostrazione dei progressi fatti dalla squadra, su tutti i front; è la vittoria del gruppo ed è un'ulteriore prova della bontà del nostro progetto. Un progetto che, l'ho sempre detto, richiede impegno e tempo: l'impegno ce lo stiamo mettendo tutti, al massimo, ed ora si comincia a vederne i frutti. Abbiamo fatto una grande partita, bravissimi i ragazzi e, non mi stancherò mai di ripeterlo, grandissimo Marco Mori: insieme a tutto lo staff sta facendo un ottimo lavoro. Io ho sempre creduto in questo progetto e sono stato sempre fiducioso, ora possiamo stare anche un po' più tranquilli". Molto contento anche coach Mori che fa i complimenti a tutti i suoi ragazzi: "Stasera abbiamo giocato molto bene, siamo stati bravi soprattutto in difesa, ma anche nel fare nostri tanti rimbalzi e pure nei tiri liberi che in altre occasioni, invece, abbiamo spesso buttato via. Siamo sulla strada giusta. Questa è una vittoria che ci dà un po' di respiro". Ora, insomma, si può cominciare a guardare indietro con un po' meno ansia ,e perché no, davanti con più convinzione. Prossimo appuntamento domenica 16 febbraio: al PalaSprint arriverà Oleggio.
NAMED SAT CROCETTA – SPEZIA BASKET CLUB TARROS : 60-66 (10-8; 28-29;44-43)
NAMED SAT CROCETTA: Berta 11, Ceccarelli 6, Francione 18, Riviezzo 8, Chirio 15, Giordana 0, Bonelli n.e., Vetrone 0, Tarditi n.e., Antonietti 2. Coach Guido Tassone
SPEZIA BASKET CLUB TARROS: Giachi 11, Steffanini 0, Santoni 20, Stefanini 6, Fazio 10, Pipolo 9, Mencarelli 8, Dal Padulo 2, Colombo n.e., Manzini n.e. Coach Marco Mori