Lo studio sarà affidato a Infrastrutture Liguria, società in house della Regione.
"L'opportunità – ha spiegato l'assessore Paita – è nata dalla presenza di alcune risorse già assegnate a Infrastrutture per studi geognostici non più realizzati. Abbiamo pertanto proposto di sostituire tali indagini con un'analisi che valuti la fattibilità di una progettazione prioritaria come quella del sottopasso spezzino nel viale che percorre la passeggiata a mare". Secondo l'assessore si tratterebbe di "un'infrastruttura di interesse non solo locale, ma regionale soprattutto per la sua valenza urbana di riqualificazione del waterfront spezzino".
Le ipotesi, al momento in fase di verifica, su cui lo studio dovrà concentrarsi riguardano la tratta di viale Italia all'altezza di piazza Europa o, in alternativa, il tratto finale del vialone prima della svolta in viale Amendola.
"La realizzazione del sottopasso – conclude Paita – consentirebbe un'apertura della città verso il mare di forte impatto paesaggistico, attraverso una piastra pedonale di ampio respiro e, se risultasse fattibile, la possibilità di annettere anche un parcheggio per il decongestionamento del traffico cittadino".