Arcola, la situazione dopo l'allerta

Nel frattempo è stato attivato il tavolo tecnico post allerta per fare il punto della situazione ed individuare i punti di maggiore criticità. "Ancora una volta – spiega il Sindaco Livio Giorgi – la sofferenza del territorio si è concentrata sui movimenti franosi, alcuni dei quali generati dalle allerte delle feste di Natale e peggiorati con quelle di Gennaio. I sopralluoghi effettuati dai nostri tecnici hanno individuato almeno otto località a potenziale rischio, con conseguenti disagi e interruzioni nella normale viabilità. Di questi otto, quelli che maggiormente hanno generato disagio sono: la frana sull'Aurelia in direzione Arcola Ressora, fronteggiata con un primo intervento da parte di Anas, la frana sulla strada comunale Guercio Cerri, attualmente transitabile a senso unico alternato e sulla quale sono stati posizionati blocchi in calcestruzzo a protezione di eventuali ulteriori cadute di massi e terra, la frana sulla comunale Cerri Trebbiano, quella della Pieve di Baccano, di Via Luschiato e quella di Via Fosella. Sul fronte allagamenti, ancora una volta occorre sottolineare quelli diffusi nella zona di Calesana, Aurelia Nord e quelli in località Porcareda. Tutto tranquillo invece sul fronte canali, sia l'Arcola che il Ressora hanno scaricato regolarmente nel Magra e non è stato necessario procedere alla chiusura delle portelle. Il flusso è stato continuamente monitorato per tutta la durata dell'allerta e in loco erano presenti le pompe idrovore pronte ad ogni necessità.