"Il cambiamento avvenuto nei quadri societari ha esclusivamente ragioni legate alla mancata presentazione del budget e questo ci ha portati a decidere per un cambio. Siamo qui questa sera non per parlare del passato ma del futuro e vorrei farlo presentando a voi il nuovo Direttore Generale Umberto Marino e il nuovo tecnico Devis Mangia, che ha già diretto il suo primo allenamento. Intendo inoltre precisare che intendiamo portare avanti il progetto del Ferdeghini che al momento è monco; vogliamo predisporre la realizzazione di un ulteriore campo a 11 e di un ostello . Aspettiamo le condizioni dalle autorità comunali qui presenti con Sindaco e Assessore allo Sport. Un altro argomento è il Picco e il suo terreno di gioco, considerato non adeguato dai tecnici. Per questo motivo, dopo la partita del 29 contro il Latina, cominceremo i lavori di rifacimento del terreno che sarà realizzato in misto naturale e sintetico dall'azienda che ha già lavorato su San Siro. Stiamo continuando a dialogare con la Marina Militare per la possibilità di utilizzo del Montagna per gli allenamenti della Prima Squadra. Saranno fatte le opportune valutazioni con l'area tecnica per eventuali movimenti di mercato nella finestra di gennaio; non siamo del tutto scontenti, ma si poteva fare certamente di più". Le prime parole ufficiali del neo tecnico aquilotto Devis Mangia che, nonostante i diversi contatti con società anche di massima serie, ha deciso di sposare il progetto Spezia: "Arrivo con un grande entusiasmo e la possibilità di confrontarmi con una piazza calda e vera come quella di Spezia mi stimola. C'è tutto per fare bene e poi c'è il mare, un valore aggiunto per uno come me. Sebbene sia ancora giovane, posso dire di aver fatto una gavetta di un certo punto, dal settore giovanile, ai dilettanti fino alla massima serie ed all'Under 21. Ogni nuova avventura è per me un'occasione di crescita. Oggi ho diretto il mio allenamento e quello che ho detto ai ragazzi è che non parto mai prevenuto, non ho preconcetti; davanti ci sono pagine bianche da scrivere, ora c'è solo la copertina. Per il mercato, come detto dal Presidente, se ci sarà da intervenire lo faremo, ma non è detto; al momento i miei ragazzi sono i migliori di tutto il Paese. Ho visto ragazzi disponibili al lavoro; al momento non sarebbe corretto esprimere dei giudizi, datemi il tempo di conoscerli. Non ho mai visto lo Spezia dal vivo quest'anno. Nessuno è sotto esame, ma ovviamente qualche idea ce l'ho; di certo conoscete un po' il mio modo di intendere il calcio, la mia idea. Verificheremo se ci sono le condizioni per applicarla, ma parlare di numeri nel calcio di oggi non ha senso; il calcio oggi è situazionale e di movimento; l'interpretazione fa la differenza, come avere l'atteggiamento giusto. Se usciremo dal campo avendo dato tutto e potremo guardarci allo specchio senza rimpianti, allora avremo fatto il nostro dovere. Anche la settimana è fondamentale. Obiettivi? Non ne abbiamo parlato, ma credetemi, il mio unico obiettivo adesso si chiama Lanciano. Creare un gruppo solido e coeso è fondamentale, c'è bisogno di creare empatia; il calcio non si gioca con i piedi, ma con la testa". Il nuovo Direttore Generale dello Spezia Umberto Marino: "L'entusiasmo del Presidente Onorario Volpi mi ha contagiato; venire a Spezia è un passo importante, perché questa non è una piazza normale nel panorama calcistico italiano. Quello che posso garantire da parte mia sono certamente passione e serio lavoro e impegno. Sono qui per portare la mia esperienza affinché si possano realizzare i sogni che il Presidente mi ha sussurrato all'orecchio. Vogliamo realizzare qualcosa di importante dentro e fuori dal campo. Qui ci sono progetti importanti e fatti concreti per la loro realizzazione".