Questo lavoro diventa ora una mostra, aperta a tutti dal 18 al 30 ottobre, presso la Sala Polivalente in Piazza 2 Giugno. La presentazione avrà luogo venerdì alle ore 17, interverranno: Emiliana Orlandi assessore alla Cultura del Comune di Arcola, Antonio Fini Dirigente dell'Istituto Comprensivo di Arcola/Ameglia, Tiziana Di Casale bibliotecaria e Gianna Legato operatrice socio-educativa, entrambe curatrici ed organizzatrici dei laboratori. "Il progetto – spiegano le due operatrici – è nato per promuovere il libro e la lettura e negli anni si è evoluto diventando uno strumento di crescita e di conoscenza. L'idea di concludere il percorso con la realizzazione di un Libro pop-up, è stata per i bambini uno stimolo maggiore all'attenzione e alla partecipazione. Il percorso segue tre diversi step: partiamo con i bambini della scuola materna: per loro lettura a voce alta, come il vecchio cantastorie e uso di lavagna pannografica (una lavagna adesiva sulla quale si muovono le immagini dei personaggi). La lettura cresce con l'età e diventa per i più grandi uno spunto per conoscere il proprio territorio e il mondo. Ecco dunque le letture delle poesie di Gianolla in dialetto arcolano, seguite dalle passeggiate con la Proloco alla scoperta delle 3 Fontane pubbliche arcolane, chiude il percorso il bellissimo libro pop-up corredato di foto, disegni e cenni storici. Le classi medie scoprono il mondo grazie alle letture di Giufà e Cenerentola, due personaggi che sono presenti in ogni cultura dell'area del Mediterraneo: la giovane sfortunata oppressa da matrigna e sorellastre, che trova il suo riscatto nell'incontro con il Principe Azzurro e Giufà, che rappresenta il "tonto" o lo "scaltro" di ogni città".
Durante il pomeriggio verrà presentata "Matilde 2014", l'offerta formativa per le scuole del nuovo anno scolastico e verrà sottolineata l'importanza del libro e della lettura dal punto di vista socio-pedagogico, come mezzo per comunicare in modo non verbale, utilizzando tutti i cinque sensi: il libro si sfoglia, si annusa, si lancia e si stropiccia. Ognuno ha il suo modo di leggere e, come dice Gianna Legato, non esiste un buono o cattivo lettore, esiste solo questo lettore.