Seatoland è un progetto congiunto di cooperazione territoriale dell'importo totale di € 1.663.000,00 finanziato nell'ambito del Programma MED, utilizzando per il 75% fondi FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale). Il progetto prevede lo sviluppo di strategie di rafforzamento dei territori per il miglioramento dell'accessibilità con interventi sulle infrastrutture e con la creazione di un sistema volto a favorire l'integrazione tra città portuali ed entroterra.
All'incontro hanno partecipato i partner del progetto, Comune di Siviglia (capofila), FEPORT-Valencia, Comune della Spezia, Autorità Portuale della Spezia, Autorità Portuale di Livorno e Autorità Portuale del Pireo (Grecia). Oltre a un rappresentante del Comitato Tecnico Congiunto del Programma MED.
Assenti alla riunione, ma comunque aderenti al partenariato progettuale, la Fondazione Temi Zammit (Malta) e la città di Birgu (Malta).
I partner hanno illustrato e condiviso il lavoro fino ad oggi svolto e programmato le attività da realizzare entro il termine del progetto previsto per fine del 2012.
Il progetto è ad oggi entrato nella fase finale ovvero quella delle azioni pilota.
Comune della Spezia e Autorità Portuale, partendo dall'analisi dello stato dell'arte delle progettazioni e delle problematiche che potranno scaturire dalle trasformazioni della linea di costa in termini di flussi e relativi impatti ambientali, hanno messo a punto un modello di analisi-azione volto al miglioramento, da applicare al contesto locale.
Durante l'incontro per la città della Spezia sono stati presentati gli studi sviluppati e riguardanti il nuovo waterfront e i collegamenti della futura stazione crocieristica con le aree cittadine e i territori limitrofi.
"Si tratta – ha dichiarato il sindaco della Spezia Massimo Federici intervenuto all'incontro – di una opportunità di confronto positiva con altre realtà europee. Alla Spezia dobbiamo fare i conti con problematiche molto complesse date la caratteristiche e la densità di attività del nostro scalo.
Il confronto è dunque per noi importantissimo. E lo è tanto più in questo momento duro della vicenda europea nel quale dalle città possono arrivare spinte e risposte importanti. Lavorando insieme le città possono dare un contributo significativo per aprire nuove prospettive di crescita per l'Europa"
"Da questa collaborazione e scambio di esperienze – ha detto il Presidente dell'Autorità Portuale della Spezia Lorenzo Forcieri - può arrivare anche un contributo alle difficoltà che i vari paesi europei stanno attraversando in questo periodo. Si tratta di un utile scambio di esperienze tra città diverse ma con caratteristiche e problematiche comuni. Da questo confronto possono essere individuate le migliori soluzioni da adottare per superare le difficoltà legate alle connessioni, all'accessibilità, allo sviluppo di modalità di trasporto alternative e ambientalmente sostenibili, alle condizioni da mettere in atto per conseguire l'integrazione tra la modalità marittima con quella urbana/terreste".