Divieto di transito ai soli mezzi pesanti lungo il senso unico alternato presente sull'Aurelia a Borghetto di Vara, nello spezzino, a seguito dell'aggravamento della situazione provocata del maltempo, con la chiusura notturna, dalle 20 alle 7, per due notti fino a lunedì prossimo, 21 ottobre. Sul posto sono intervenuti i tecnici di Anas, in costante contatto con il sindaco Stefano Coduri e con l'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Raul Giampedrone. Da domani, domenica 20 ottobre, saranno già operativi i mezzi in cantiere per il consolidamento provvisorio della strada mentre da lunedì partiranno i lavori, già programmati, di consolidamento definitivo.
"Non abbiamo perso un minuto: il primo obiettivo condiviso con Anas e con l'amministrazione comunale – spiega l'assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Raul Giampedrone – è quello di togliere il prima possibile la limitazione di carico lungo il senso unico alternato e poi, con l'intervento definitivo, restituire questa arteria strategica in sicurezza a tutta la comunità. L'avvio del cantiere da parte di Anas per i lavori già programmati consente di realizzare già da domani un primo tempestivo intervento di ripristino provvisorio della carreggiata. Dopodiché, con il consolidamento definitivo, entro la prossima primavera sarà ripristinata la piena capacità della strada a doppio senso di marcia. Le nostre strade secondarie sono arterie fondamentali per il territorio, per le imprese e per i cittadini: per questo come Regione abbiamo investito molto, da ultimo 21 milioni di euro di risorse regionali con cantieri pronti a partire in tutta la Liguria, con una programmazione puntuale frutto del confronto e della collaborazione con i sindaci".
"Sono in costante contatto con l'assessore Giampedrone e Anas a seguito dell'aggravamento della situazione avvenuta la notte scorsa a causa del maltempo – aggiunge il sindaco Coduri -. Già domani partiranno i lavori per il consolidamento prima provvisorio e poi definitivo, già programmati. Si tratta di un'arteria di collegamento fondamentale per tutta la Val di Vara. Confido in una soluzione rapida e con meno disagi possibili per la popolazione".
I LAVORI
Dal punto di vista tecnico, il progetto di consolidamento definitivo prevede di realizzare una scogliera in sponda destra del fiume Vara, con massi naturali da 3mila a 7mila chili, caratterizzata da uno sviluppo di 180 metri per un tratto a monte della spalla del viadotto stradale.
La scogliera è stata progettata riducendo al minimo gli scavi del versante in fase di dissesto, al fine di evitare l'ulteriore franamento del versante e di ripristinare il profilo naturale del terreno nelle condizioni precedenti, senza variazioni nelle sezioni idrauliche lungo il profilo longitudinale del corso d'acqua.
Il fondo alveo è mantenuto nelle condizioni attuali con la pulizia da eventuali accumuli di materiale.
In corrispondenza dell'inizio e della fine dell'intervento, la scogliera si raccorda alle sponde attuali per evitare brusche variazioni di sezione che possano generare fenomeni erosivi localizzati al piede della struttura.
Nella parte sommitale del versante, nell'area compresa tra la testa della scogliera ed il piano strada, è previso un rivestimento corticale della scarpata in geocomposito con rete metallica accoppiata a rete in fibra di cocco ancorato con barre da 1 metro, maglia 1.5x1.5 metri ed idrosemina.
La scogliera terminerà lato monte e a valle con l'utilizzo di una biostuoia anti-erosiva sovrapposta alla scogliera per 10 metri ed altri 10 metri lungo il solo versante con funzione di "passaggio" tra il termine della scogliera ed il versante.
