Le violente mareggiate dello scorso autunno hanno provocato ingenti danni in alcune zone del nostro litorale: a Fiascherino è crollato il muro di contenimento e la terrazza dello stabilimento; a Lerici il molo ha subito danni sia nella scogliera che nella parte alta della diga ed a Tellaro, lungo la passeggiata del “Gro”, si è aperta una voragine che ne ha obbligato la chiusura. Danni per svariate centinaia di migliaia di euro che hanno anche previsto un iter progettuale, autorizzativo e finanziario piuttosto complesso.
“Purtroppo, anche nelle situazioni emergenziali non si può lavorare bypassando le procedure previste, gli uffici sono stati fortemente impegnati alla gestione dell’iter relativo alla riqualificazione delle aree colpite dalle mareggiate. Tuttavia, tutti i lavori saranno conclusi in tempo per la stagione balneare che ormai è alle porte” spiega Marco Russo, assessore ai lavori pubblici del Comune di Lerici.
Nei prossimi giorni inizieranno i lavori di recupero dello stabilimento balneare di Fiascherino, in concessione al Comune ed affidato in gestione. Il manufatto è stato parzialmente distrutto dalla mareggiata, nel muro di contenimento e parte della terrazza: “L’intervento consisterà in un primo momento nella demolizione delle parti pericolanti e smaltimento dei detriti per poi constatare il reale stato di sicurezza della costruzione” spiega Russo che continua: “In seguito alla mareggiata, la sabbia ha invaso tutto e non sappiamo con certezza quale sia il reale stato di stabilità del piccolo edificio. Una volta fatta la demolizione, i professionisti valuteranno come si potrà procedere”. L’intervento avverrà via mare con un pontone che porterà in spiaggia un escavatore e riporterà indietro i detriti. L’Iter di intervento è stato piuttosto complesso ed ha riguardato anche l’autorizzazione di altri enti come la Capitaneria di Porto che hanno emesso ordinanza ad hoc. L’opera avrà un costo di circa centomila euro e verrà conclusa con una soluzione provvisoria per consentire al gestore di affrontare una normale stagione estiva per poi procedere ad una progettazione definitiva per la stagione successiva. “Per questa stagione faremo una struttura provvisoria, probabilmente in legno per consentire al gestore di svolgere la sua attività regolarmente e poi in base anche allo stato delle fondazioni si vedrà come poter procedere con la riqualificazione definitiva” aggiunge Russo spiegando che l’ingegnere a cui è stato affidato l’incarico è lo stesso che l’aveva progettata e realizzata circa 30 anni fa.
A Lerici sono già iniziati invece i lavori sul molo. “Un intervento da circa 130mila euro che prevede il consolidamento della scogliera e della banchina, la sostituzione della pavimentazione del molo basso e la sistemazione del sedime della passeggiata dietro al Circolo della Vela, su cui verrà poi installato il paiolato di legno” spiega Russo assicurando che le opere si concluderanno entro la fine del mese di maggio. “Anche su Tellaro è previsto un intervento via mare con un pontone per portare materiale per riempire la voragine che si è aperta lungo la passeggiata del “Gro” e per fare la nuova gettata in cemento armato. Contestualmente verranno anche sanati alcuni danni minori come sotto la chiesa ad allo scalo” conclude l’assessore che sottolinea come da anni il Comune abbia stipulato diverse convenzioni con importanti Università italiane finalizzate allo studio delle condizioni meteo-marine per poter progettare opere di mitigazione degli effetti del mare sulle coste.
In occasione delle violente mareggiate, Regione Liguria proclamò lo stato di emergenza, tuttavia il Comune anticiperà le somme per la ricostruzione con una variazione di bilancio approvata nell’ultimo consiglio comunale, pur restando in attesa dei fondi da Regione Liguria appena completato iter per le pratiche burocratiche.