Con l’istituzione del servizio Associato di Polizia Locale le Amministrazioni di Bolano e di Vezzano Ligure si sono poste l’obiettivo primario di dare un particolare impulso ad un programma che consenta, attraverso varie attività da realizzare, di migliorare la sicurezza del territorio in senso lato, attraverso un controllo capillare volto a fornire risposte concrete al cittadino.
In quest’ottica è stata creato e successivamente implementato il sistema di videosorveglianza comunale, mentre nello specifico di quella che è la sicurezza stradale, sono state attuate diverse iniziative volte a migliorare la sicurezza della circolazione:
- incremento dei posti di controllo per il monitoraggio delle norme di comportamento del codice della strada,
- interventi di segnaletica, nello specifico il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale, attraversamenti pedonali illuminati all’interno dei centri abitati, attraversamenti pedonali rialzati e dissuasori di velocità; si è arrivati ad un accordo storico tra Regione ed Anas per la creazione della rotonda in Località Bottagna in sostituzione di un’intersezione a raso che ha visto svilupparsi moltissimi incidenti, anche con esito molto grave.
In accordo con questo principio sono stati posizionati 11 speed box su strade Statali e Provinciali, sei sul territorio di Vezzano (di cui quattro in centro abitato e due in zone in cui il tasso di incidentalità è risultato alto) e cinque sul territorio di Bolano dall’inizio del centro abitato in V.le Italia sino al termine della Provinciale in Via Genova, coprendo anche Via Romana.
I predetti box, presegnalati da cartelli previsti dal Regolamento del Codice della Strada, hanno l’esclusiva funzione di un contenitore all’interno del quale deve essere inserito l’apparecchio di misurazione della velocità, in dotazione al Comando di Polizia Locale ma solo con la presenza del personale della Polizia Locale stessa, come disposto dalla normativa in essere. L’installazione degli speed box è stata attuata previa acquisizione dei nulla osta della Provincia e dell’Anas, quali enti proprietari delle strade ed hanno prevalentemente una funzione di deterrenza per le alte velocità, piuttosto che repressiva.
Il loro danneggiamento ed il furto deve essere letto non solo come grave atto vandalico da perseguire penalmente, ma anche come atto che va a ledere la sicurezza degli utenti della strada, soprattutto delle fasce deboli rappresentate da anziani e bambini che sono le principali vittime di investimento anche sulle strisce pedonali.
Ricordiamo infine che non sono mutati i limiti di velocità in vigore.
L'amministrazione comunale di Vezzano