Al termine della sfida amichevole vinta in Germania contro il Wolfsburg, mister Massimiliano Alvini analizza così la prova dei suoi: "Il terzo successo in altrettante gare, peraltro contro avversari di categorie superiori, ci rende molto orgogliosi. Vincere qua non era semplice e i ragazzi si sono comportati bene, per intensità e atteggiamento. Sicuramente c’è da lavorare ancora tanto, perché su certe cose dobbiamo migliorare, però venire qui e fare questa partita è un qualcosa di positivo e il merito è dei miei calciatori.
Abbiamo giocato una partita aggressiva, intensa, l’importante è avere concetti chiari su quello che vogliamo. Dobbiamo migliorare sugli interscambi di posizione, manca ovviamente lavoro, ma ci vorrà tempo per entrare nei meccanismi giusti. L’idea è però quella di creare un calcio aggressivo, talvolta dominante, che possa farci prendere in mano il gioco e la cosa fondamentale è avere idee chiare su quello che si vuole e mi sembra che i ragazzi stiano intraprendendo la strada giusta.
C’è tanto lavoro da fare per diventare una squadra che possa fare un campionato importante di Serie B, anche oggi abbiamo giocato con tanti ragazzi giovani, che stanno crescendo e migliorando giorno per giorno.
Oggi è stata una bella giornata, ringrazio la società per avere organizzato la trasferta benissimo e poi oggi per noi era una giornata particolare, perché lo Spezia in questi giorni ha perso un capitano storico come Incerti e quindi quest’oggi abbiamo onorato la maglia anche in sua memoria.
Sulle letture di gioco dobbiamo ancora crescere tanto, così come nella gestione del possesso e nella verticalizzazione. Sono tante le cose da migliorare, non sono queste le partite veritiere, perché il campionato è un altro mondo, però io voglio dare un’anima a questa squadra ed è anche attraverso queste partite che si cresce.
Le nostre idee sono chiare e la strada è tracciata, sta a noi ora percorrerla nel migliore dei modi, con sacrificio, costanza e tanta passione. Queste tre vittorie devono farci ben sperare, ma non farci montare la testa, siamo solo all’inizio e c’è da lavorare ancora tantissimo, sotto tutti i punti di vista: guai a pensare il contrario.
Domenica ci attende una nuova sfida amichevole internazionale, un ulteriore opportunità per crescere di un altro passo e per dare ai giovani l'opportunità di fare esperienza, pertanto avanti con la testa giusta”.