Questa mattina il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha firmato un’ordinanza che proroga il divieto di vendita effettuata in qualsiasi forma e modalità di bevande alcoliche di qualunque gradazione e di bevande in contenitori di vetro e di metallo da parte di attività commerciali (autorizzati come esercizi di vicinato, piccole e medie strutture di vendita). Il provvedimento avrà vigenza all’interno dell’area cosi delimitata: Via Fiume (tratto compreso tra via Monteverdi e piazza Saint Bon), piazza Saint Bon, via XX Settembre, galleria Spallanzani, via Crispi, Viale Italia, passeggiata Morin, viale Amendola, via A Ferrari, via XXI Reggimento Fanteria, via San Fermo e via Bezzecca.
L’ordinanza sarà attiva da oggi, lunedì 5 giugno fino al 4 luglio compreso, dalle ore 21,00 alle ore 6,00.
L’ordinanza si è resa necessaria poiché il flusso di persone nel centro cittadino nelle ore serali, già comunque rilevante nel periodo invernale specie nei fine settimana, sta subendo un sensibile incremento con l’approssimarsi della stagione estiva e recentemente si sono riscontrati elementi di criticità sotto il profilo del disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone, della sicurezza e del decoro urbano.
Alla base del provvedimento, naturalmente, l’esigenza di tutelare l’incolumità delle persone e il patrimonio pubblico e privato. Inoltre, l’utilizzo e l’abbandono di contenitori in vetro e lattine oltre a costituire una fonte di pericolo, pregiudica il decoro urbano.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “Considerando la stagione estiva ormai alle porte e l’incremento del flusso di persone nel centro cittadino, confermiamo e proroghiamo questo provvedimento perché è un atto concreto importante per la sicurezza della nostra città e limita episodi spiacevoli a danno dei cittadini e turisti. Con questa ordinanza l’amministrazione conferma ancora una volta che il decoro urbano e il tema della sicurezza sono una priorità”.
L’inosservanza prevede una sanzione amministrativa compresa fra un minimo di 500,00 euro e un massimo di 5.000,00 euro, con entità del pagamento in misura ridotta pari 1.000 euro.