Dall'inizio della legislatura è stato avviato un percorso per rendere più sicuri e accessibili tutti i parchi-gioco della città, che prosegue nella programmazione anno dopo anno.

Iniziato prima con un'indagine ispettiva di controllo sullo stato di conservazione su tutte le strutture ludiche del territorio, il percorso è proseguito con la rimozione di quelle fatiscenti, non a norma o che presentavamo un minimo indice di pericolosità, e oggi è portato avanti con un attento piano di verifiche costanti e di manutenzione, continue sostituzioni e implementazioni come quelle di oggi.

In questi giorni difatti, il Comune con determinazione n.1157 a firma del dirigente dell'ufficio tecnico, Giovanni Mugnani, ha sostenuto un investimento ulteriore di circa 29mila euro che saranno corrisposti alla ditta Urban Design srl, specializzata nel settore.

Saranno forniti e installate nuove attrezzature nei vari parchi-gioco cittadini, anche sulla base delle richieste provenienti dalla Consulte territoriali: in particolare a vedere nuove implementazioni tocca oggi sia al parco che alla scuola di Sarzanello, quindi alla scuola di Ghiaia con un nuovo tappeto antitrauma e il parco Barontini.

"Sarzana deve essere una città dei bambini e accessibile a tutti - dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli. - Per questo, anche per i giochi, abbiamo avviato un percorso prima di ricognizione, poi di messa in sicurezza, sostituzione e quindi implementazione programmato anno dopo anno. Solo con la programmazione è possibile, nel tempo, garantire sempre più giochi ai bambini, in piena e totale sicurezza."

Nel corso della legislatura sono già state 31 le nuove strutture ludiche nei parchi giochi e nelle scuole del territorio, con particolare attenzione nella scelta che dove lo spazio lo consentiva ha visto la messa in posa di ben 5 strutture inclusive come il labirinto del Parco Barontini o le altalene a nido ma che hanno riguardato tutte le aree del territorio come, scuola Materna Matazzoni, il parco di Nave, il parco di Sarzanello, la scuola di San Lazzaro, la materna Lalli, il parco di piazza Vittorio Veneto, la scuola di Bradia, la scuola di Santa Caterina, il parco dell'area ex-Giorgi, la scuola di Ghiaia e la scuola di Marinella.