Ventiquattromila euro è l'investimento dell'Amministrazione Ponzanelli per la pulizia e il monitoraggio di caditoie e di regimazione delle acque meteoriche. Un lavoro minuzioso, avviato dall'inizio di questa legislatura, con una programmazionedi interventi che si è resa necessaria ad affrontare tanti anni di mancate manutenzioni. Basti pensare che, negli ultimi due anni, gli interventi programmati hanno addirittura portato alla luce vecchie monete ancora in lire ritrovate in alcuni tombini del centro storico e nella frazione di Marinella, a testimonianza concreta dell'assenza di manutenzione decennale delle tubature e dei tombini destinati alla raccolta e alla scarico dell'acqua piovana.
Un'attenzione necessaria per un territorio fragile come il nostro e che, anche e soprattutto in caso di allerte meteo, passa proprio dalla programmazione della piccola manutenzione ordinaria: in questo senso la pulizia di caditoie e tombini indispensabile per facilitare il deflusso delle acque ed evitare allagamenti stradali e conseguenti disagi a viabilità e cittadini è fondamentale. In questi mesi i lavori sul territorio, affidati alla ditta esperta del settore Pellegrini Escavazioni, hanno coinvolto il centro e tutte le frazioni con particolare attenzione a Marinella e Falcinello.
Attualmente è in corso la pulizia delle caditoie in piazza Capolicchio, via Dei Molini, via Marinai d'Italia e in via Posta Vecchia. “Piccoli interventi ma non meno importanti di grandi opere idrauliche – dice il sindaco Cristina Ponzanelli. – Il primo intervento di protezione civile è sempre nella prevenzione. La sicurezza del territorio passa dalla manutenzione ordinaria sulla pulizia dei torrenti, che prima era straordinaria, alla mantenimento di tombini e caditoie, oltre naturalmente ai grandi investimenti sulle opere di resilienza per cui abbiamo investito oltre dieci milioni di euro in tre anni”.
«Abbiamo sperimentato la pulizia straordinaria di caditoie e tombini sul territorio comunale dopo anni di totale assenza di seria e programmata manutenzione su queste infrastrutture idrauliche della città - ha detto l'assessore ai lavori pubblici Barbara Campi - ascoltando peraltro le indicazioni e le giuste preoccupazioni dei residenti e della nostra Protezione Civile. Abbiamo scelto di guardare con questi interventi oltre la mera emergenza e interventi tampone, solitamente onerosi e non risolutivi. L'unico modo per affrontare tanti anni di mancate manutenzioni è organizzare un piano straordinario su tutto il territorio su più annualità”.