Due nuove automediche entrano a far parte del parco mezzi della Croce Rossa della Spezia. Prosegue così l'impegno dell'associazione di volontariato per rispondere sempre con maggiore efficacia alle necessità delle fasce più deboli della popolazione, rinnovando regolarmente la dotazione dei veicoli che ogni anno vengono impiegati per percorrere decine di migliaia di km per trasporti sanitari e servizi di emergenza.
In particolare, le due nuove automediche, che si vanno ad aggiungere a un parco mezzi che conta in totale 41 veicoli, verranno utilizzate per il trasporto di sangue e organi, due compiti di particolare delicatezza, che spesso impegnano i volontari anche in viaggi di lunga percorrenza fuori regione, in cui la prontezza e la velocità giocano un ruolo decisivo per rispondere efficacemente alle necessità delle strutture sanitarie.
"Per un'associazione di volontariato in un territorio come il nostro anche soltanto un mezzo in più può davvero fare la differenza – spiega il presidente della CRI spezzina Luigi De Angelis – Per questo ogni anno investiamo risorse nell'acquisto di nuovi veicoli, con dotazioni all'avanguardia, che ci permettono di rispondere al meglio alle esigenze delle persone che hanno bisogno d'aiuto, soprattutto in frangenti delicati, in cui la prontezza si dimostra decisiva, come il trasporto di sangue e organi presso le strutture sanitarie".