Acquisita l’autorizzazione dell’amministrazione provinciale per operare con mezzi meccanici all’interno dei corsi d’acqua e lasciati passare i giorni di allerta in cui l’ingresso nei greti dei fiumi è vietato, lunedì 5 settembre sono partiti gli interventi di pulizia dei torrenti e delle strade comunali su tutto il territorio levantese.
“Si tratta di lavori inseriti nell’appalto da 129 mila euro con la società ‘Coop 90” che per l’intero arco dell’anno ci consente di avere una manutenzione regolare e periodica non solo dei torrenti, ma anche delle strade comunali che da fondovalle conducono alle frazioni (tra le quali la carrozzabile chiamata “stalla rossa”, il collegamento tra Groppo e Foce di Dosso realizzato dalla Comunità montana per agevolare le attività agricole in quell’area), oltre alla provinciale da Albero d’oro a Colla di Gritta (una volta l’anno) e alla strada di Bardellone (due volte l’anno) - spiega il sindaco, Luca Del Bello – Per la messa in sicurezza del territorio fruiamo anche di un contributo regionale che si attesta tra gli otto e i diecimila euro”.
In particolare, la pulizia è finalizzata ad eliminare o contenere le situazioni di rischio legate ai repentini cambiamenti del clima, con il passaggio dall’estate all’autunno che potrebbe innescare situazioni di pericolo se le piogge trovassero un territorio vulnerabile. “I forti fenomeni meteorologici verificatisi già in estate in cittadine costiere a noi limitrofe, sia sul litorale del levante ligure che su quello spezzino al confine con la Toscana - dice il sindaco - devono farci innalzare la soglia di allerta. Senza creare inutili allarmismi, dobbiamo quindi farci trovare pronti a contrastare eventi ormai diventati molto intensi, improvvisi e spesso localizzati in aree ristrette, quindi difficilmente prevedibili. E quest’azione possiamo attuarla innanzitutto con la prevenzione attraverso la protezione del territorio nelle sue componenti più fragili”.