ASL5 in occasione della XXI Giornata del Sollievo che si celebra il 29 maggio di ogni anno ha organizzato una postazione informativa con gazebo, rivolta ad accogliere la cittadinanza, sabato 28 maggio, dalle ore 15 alle 19, nella centrale Piazza Beverini a La Spezia.
La locale struttura aziendale di Cure Palliative e Hospice insieme ad alcune Associazioni, già attive sul territorio nel dare supporto a chi si trova in condizioni di difficoltà, presenteranno le attività e le iniziative a sostegno delle situazioni di sofferenza. Gli operatori saranno a disposizione per rispondere alle domande degli utenti e distribuire materiale informativo riguardo alle possibilità di intervento, istituzionali o del Terzo settore, presenti nella realtà locale.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare la società civile al vissuto del sollievo, quotidianamente, andando ben oltre il singolo giorno della celebrazione. La postazione informativa si propone, infatti, di focalizzare l’attenzione degli utenti su ciò che è concretamente possibile fare per portare sollievo a chi è nella prova del dolore oltre che promuovere e testimoniare la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale. Una circostanza che coinvolge non solo tutti coloro che stanno ultimando il percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione, ma anche tutte le condizioni di malattia fisica ed esistenziale che comportano sofferenza.
“In un clima sociale spesso improntato alla fretta, all’individualismo ed alla negazione, è essenziale ricordare e testimoniare che il sollievo può essere portato da chiunque anche con un gesto amorevole, con il dono della propria attenzione e del proprio tempo – dice Mario Bregnocchi responsabile della Struttura semplice dipartimentale Cure palliative Hospice del dipartimento oncologico di ASL5. – L’appuntamento con la cittadinanza che proponiamo è molto importante poiché è l’occasione per far conoscere meglio le possibilità di aiuto presenti nel nostro territorio, sia per quanto riguarda la parte sanitaria istituzionale, con i percorsi dedicati all’assistenza ambulatoriale, domiciliare e residenziale di Cure Palliative, sia per quanto può essere integrato dalle associazioni di volontariato presenti nella nostra provincia”.