Per accedere a questa modalità di trasporto, completamente gratuita, basta esibire al capotreno il biglietto per ottenere una ricevuta di avvenuto accertamento. Le biciclette possono essere caricate su tutti i treni che abbiano una carrozza o un elemento munito di un vano adeguato, circa il 68% del totale dei treni programmati: mediamente sui 248 treni regionali circolanti ogni giorno, i treni abilitati sono 169.
"Si tratta – spiega l'assessore regionale Vesco – di una scelta coerente con gli investimenti per la realizzazione di percorsi ciclabili di particolare valore turistico che la Regione ha sostenuto in questi anni".
Nel corso del 2011 sono stati circa 9.000 gli utenti che hanno usufruito di questo servizio. "La Regione Liguria – conclude Vesco - è una delle poche in Italia ad aver promosso una iniziativa di questo tipo, per incentivare le bellezze del territorio dal punto di vista ciclo-turistico. Le piste ciclabili, realizzate negli ultimi anni su tutto il territorio ligure, si estendono infatti non solo su tutta la costa da Ponente a Levante, ma interessano anche alcuni percorsi dell'entroterra, abbinando circuiti di elevato interesse paesaggistico e ambientale a quelli di interesse enogastronomico".