"L'emergenza sanitaria, emersa dalla pandemia, ha ridotto notevolmente l'offerta del Trasporto Pubblico Locale: i tempi di accesso ai servizi e alle attività lavorative sono differenziati", così l'assessore alla mobilità del Comune della Spezia Kristopher Casati.
"In questo clima di cambiamenti è stato fondamentale mirare ad una visione di ripresa sostenibile.
Se con oggi finisce lo stato di emergenza, e nelle prossime settimane saranno allentate le restrizioni assunte in questi mesi, è indispensabile per noi continuare il lavoro svolto in questi anni, prediligendo all'uso dell'auto privata la mobilità dolce, la mobilità sostenibile (elettrica) e il TPL.
Occorre "ri-partire" e pensare ad azioni che, seguendo le linee guida progettuali della mobilità pianificata e progettata in questi ultimi anni, possano garantire al cittadino di scegliere di recarsi al lavoro con l'autobus piuttosto che con l'auto.
Stiamo facendo uno studio con i nostri uffici in sinergia, ancora una volta, con il nostro gestore per poter garantire agevolazioni tenendo conto della situazione reddituale degli utenti.
Motivo per cui, una delle prime misure che adotteremo nella prossima legislatura sarà, per chi soddisferà il criterio, offrire abbonamenti gratuiti per utilizzare i mezzi pubblici.
Una misura volta ad aiutare le fasce più deboli della nostra città e da amministratore ritengo non corretto estendere questa misura a tutta la collettività a prescindere dal reddito perché i trasporti costano, e verrebbero pagati dai contribuenti con la fiscalità generale spalmando le entrate mancanti sulla collettività.
E' difficile pensare ad un'amministrazione che si voglia far ulteriore carico dei costi del trasporto pubblico locale...nel nostro caso il servizio ci costa circa 30 milioni di euro all'anno a livello provinciale.
Dopo questi anni dedicati alla riprogrammazione della mobilità della nostra città ferma da decenni, credo che la priorità economica vada data, piuttosto al rafforzamento e alla modernizzazione ecologica dei mezzi pubblici comodi e veloci e noi, con gli oltre 38 milioni di euro vinti con il bando Mit, potremo garantire un trasporto frequente, rapido e flessibile.
Ritengo che rendere gratuito il trasporto agli utenti in difficoltà sia un buon risultato, certo del fatto che nel 2022, con la visione di mobilità che abbiamo impostato e messo in cantiere, il nostro obiettivo sarà rendere servizi pubblici più frequenti e green."