Dal 15 dicembre è attivo in ASL5 un servizio di recupero prestazioni sanitarie: uno sportello dedicato che permette di risolvere le problematiche tecnico-informatiche inerenti le prenotazioni sanitarie che, talvolta, impediscono la visualizzazione della reale disponibilità e allungano le liste di attesa.
Ad ogni prestazione prevista dal PNGLA (Piano Nazionale Gestione Liste di Attesa), infatti, è attribuita una classe di priorità che viene indicata dal medico e che determina il tempo clinicamente idoneo in cui la prestazione dovrebbe essere eseguita:
U = Urgente da erogare entro 72 ore
B = Breve da erogare entro 10 giorni
D = Differita da erogare entro 30 giorni per le prime visite, entro 60 giorni per gli esami strumentali
P = Programmate da erogare in base alla disponibilità
Qualora la classe di priorità non fosse indicata, viene assegnata la classe di priorità P.
Ad una settimana dall’attivazione del servizio di recupero prestazioni è possibile fare un primo bilancio: più di 200 casi sono stati risolti, a testimoniare che i cittadini stanno utilizzando il servizio e ASL5 sta lavorando per offrire sempre più attenzione e ascolto verso l’utenza. Va, inoltre, tenuto presente che non tutte le mail e telefonate pervenute rientravano nelle problematiche di cui lo sportello può farsi carico.
È importante sottolineare che il servizio non ha la funzione di prenotazione, né è alternativo al CUP, bensì si propone come supporto quando non è stato possibile ottenere una data di prenotazione e/o la data assegnata per la prestazione non rispetta i tempi previsti dalla classe di priorità indicata sulla ricetta.
Soltanto in questi casi si potrà contattare dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00, il numero verde 800 185466 oppure inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. È garantita la presa in carico del problema segnalato ed il cittadino sarà ricontattato per comunicazioni in merito alla soluzione proposta e/o adottata.