Al via l’allestimento delle aree di cantiere per i lavori della scuola Mantegazza di San Terenzo.
L’intervento comprenderà l’adeguamento sismico della struttura e degli impianti, la realizzazione di un ascensore di collegamento tra i piani dell’edificio, eliminando del tutto le barriere architettoniche presenti, la riqualificazione della pavimentazione esistente e la realizzazione di opere interne che consentiranno di predisporre l’edificio alla sopraelevazione, al fine di creare ulteriori spazi necessari alla realtà scolastica.
I lavori prevederanno l’ampliamento delle dimensioni della struttura portante e la ricostruzione delle tamponature, utilizzando materiali moderni che miglioreranno il carico energetico dell’intero edificio. Saranno inoltre adeguate le strutture di fondazione, in modo che possano reggere la sopraelevazione dell’edificio, realizzata in un secondo momento.
“L’emergenza sanitaria e la derivante necessità di più ampi spazi da destinare alle attività scolastiche hanno spinto la nostra amministrazione a elaborare una variante al progetto originario, includendo la possibilità di sopraelevare la struttura di un piano – commenta l’assessore ai lavori pubblici Marco Russo – Questo intervento si aggiunge a quelli di riqualificazione e adeguamento sismico, di cui sono già stati oggetto gli altri edifici del plesso, materna e palestra, negli scorsi anni”.
I lavori avranno una durata di nove mesi e permetteranno di restituire la struttura per il prossimo anno scolastico. L’importo dell’intervento è di 880.000 euro ed è stato affidato mediante procedura di gara, con un ribasso di circa il 25%.
L’amministrazione comunale ha avviato, fin dall’inizio del primo mandato, un programma di interventi volti a garantire la sicurezza degli edifici scolastici: il totale rifacimento del tetto della scuola Fiori di Lerici, l’adeguamento di tutte le strutture alla normativa di sicurezza e antincendio, la completa riorganizzazione degli spazi scolastici, la riqualificazione delle aree esterne delle strutture di Lerici, San Terenzo e La Serra, dove a breve saranno inoltre sostituiti gli infissi. L’impegno proseguirà, nel 2022, con la ristrutturazione dell’edificio Cochrane di Pugliola.