Prosegue e si intensifica la raccolta di informazioni da parte delle aziende agricole e degli agricoltori non professionali sull’impatto dello storno per le coltivazioni con la sistematizzazione dei dati a cura del Settore Fauna selvatica, caccia e vigilanza venatoria. Ad annunciarlo il vice presidente e assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Piana.
“Un’operazione che non prevede oneri a carico del bilancio regionale- aggiunge il vice presidente Piana- decisamente utile per poter valutare l’effettiva entità degli storni e le conseguenze per le produzioni, in particolar modo olivicole, vitivinicole e di frutti autunnali. Approvato anche il modulo aggiornato di segnalazione danni, che già in passato ha consentito la predisposizione di un piano di prelievo in deroga alla specie nell’areale spezzino”.