Dopo due sconfitte consecutive, in casa contro Arezzo (47-62) ed in trasferta contro Montecatini Terme (85-64), lo Spezia Basket Club Tarros è chiamato a dare un segnale prima ancora che al campionato, a se stesso.
Dalla terza partita stagionale, che vedrà la squadra diretta da coach Maurizio Bertelà scendere sul parquet del Cosmocare Cus Pisa, devono arrivare gli attesi segnali che la marcia è stata ingranata.
Purtroppo, però, i bianconeri devono fare i conti con un altro ulteriore ostacolo, ovvero l'assenza di Josandel Ramòn Ramirez. A causa di un infortunio, infatti, l'esterno-guardia non potrà essere della gara.
"Servirà una partita sopra le righe da parte di ogni singolo componente del roster - sottolinea il coach bianconero Maurizio Bertelà - e in particolare servirà un apporto importante da parte dei giovani, che sono davvero chiamati a crescere in fretta. E' una sfida per loro e per noi. Dobbiamo attutire l'impatto con il campionato, in questo frangente che per noi non è facile in quanto la squadra deve ancora amalgamarsi completamente, i giovani devono avere un minimo di tempo per essere messi nelle condizioni di poter tirare fuori il proprio potenziale al meglio, per contribuire a migliorare il gioco non solo personale ma di tutta la squadra, e la panchina è resa ulteriormente corta dagli infortuni".
Di fronte, domenica 17 ottobre a San Giuliano Terme (palla a due alle ore 18.00), la Tarros avrà un CUS Pisa che ha iniziato il campionato con ben altro slancio, essendo a punteggio pieno, e che non ha certo i problemi dei bianconeri in quanto è un gruppo che gioca insieme da anni e che è stato in gran parte riconfermato dopo l'ottima prestazione della scorsa stagione, culminata con la promozione.
Insomma, per la Tarros non si prospetta un compito facile e l'infortunio di uno degli uomini arrivati in estate per rinforzare il roster complica ulteriormente la sfida, ma la squadra si è allenata molto durante la settimana ed ha lavorato tanto sia sull'aspetto fisico, che tecnico che psicologico.
I bianconeri partono quindi alla volta di San Giuliano Terme con la determinazione e la volontà di invertire la rotta, in attesa, magari, che una mano possa poi venire anche dal mercato.