Alisa predisporrà l'assunzione a tempo determinato nelle Asl con contratti di almeno un anno (fino a un massimo di tre), in attesa che il Consiglio di Stato si esprima sul concorso bloccato a seguito del ricorso al TAR di alcuni partecipanti.
Assunzioni a tempo determinato nelle Asl, con contratti di almeno un anno (fino a un massimo di tre) per gli Oss che stanno aspettando che il Consiglio di Stato si esprima sul concorso bloccato a seguito del ricorso al TAR di alcuni partecipanti.
Lo ha deciso il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, dopo l'incontro che si è svolto questa mattina, a margine del consiglio regionale, tra una rappresentanza degli operatori socio-sanitari, i tecnici del dipartimento sanità di Regione Liguria e l'assessore regionale ai rapporti con il consiglio Marco Scajola.
Una riunione, quella di oggi che ha fatto seguito al blocco della prova orale da parte del Consiglio di Stato, per il ricorso al Tar di alcuni partecipanti.
"Regione Liguria – ha dichiarato il presidente Toti - attraverso i suoi rappresentanti, ha manifestato la volontà di proseguire e aiutare i 1700 OSS, attraverso un'istanza di prelievo, già presentata, per discutere il più presto possibile il ricorso. Parallelamente Regione Liguria, attraverso Alisa, ha inviato una nota alla ASL 3, 4 e 5 per capire il fabbisogno del personale, affinché procedano con assunzioni a tempo determinato per almeno un anno, rinnovabile fino a tre. L'obiettivo degli uffici regionali è fare in modo che chi oggi opera all'interno delle Aziende Sanitarie possa essere assunto a tempo determinato, secondo una procedura standard per tutta la Liguria, gestita da ALISA".
Questo percorso è stato accolto favorevolmente dagli OSS, nel corso dell'incontro.