Boom di vaccinazioni tra i giovani durante gli Open Day organizzati da Regione Liguria: su 13 mila 271 vaccini a rispondere in maggior numero è stata la fascia di giovani tra i 20 e i 29 anni con 3.111 dosi effettuate. Bene anche la fascia 40-49 anni che segue con 3.067 vaccini e la fascia 30-39 anni con 2.475 dosi somministrate. Sono stati invece 1007 i vaccini effettuati nella fascia 12-19 anni (con il consenso dei genitori per i minorenni), mentre tra gli over 50 sono state somministrate 1.617 dosi alla fascia 50-59 anni, 1.396 alla fascia 60-69 anni, 473 dosi alla fascia 70-79 anni, 125 agli over 80.
“In queste settimane il Covid ci sta lasciando respirare – ha spiegato il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti - e la campagna vaccinale funziona ma vorrei lanciare un nuovo appello ai nostri ragazzi perché sono soprattutto loro a non essere vaccinati e ad esporci tutti ad un rischio maggiore; vaccinatevi perché questo vi consente una maggiore libertà permettendoci di vivere con maggiore sicurezza”.
E dopo il successo della scorsa settimana, è in programma una nuova Open Night in tutte le Asl liguri: giovedì 15 luglio dalle ore 19 alle ore 23 sarà possibile vaccinarsi senza appuntamento all’ASL 1 Palasalute Imperia - Palafiori Sanremo, all’ ASL 2 Terminal Crociere Savona, all’ ASL 3 Hub Fiera del Mare Genova, all’ASL 4 Auditorium San Francesco Chiavari, all’ASL 5 Centro Sociale Ceparana mentre altre due Open Night saranno organizzate per la prossima settimana.
Per quanto riguarda la situazione Coronavirus in Liguria, i dati si confermano in discesa: sono 9 i nuovi positivi a fronte di 1.732 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ai quali si aggiungono altri 645 tamponi antigenici rapidi.
“Il San Martino è Covid Free nella media intensità – ha detto ancora il presidente Toti - così come la Asl5 mentre l’incidenza in Liguria è pari a 8, 5 a Genova e Imperia, 9 a Spezia e 7 a Savona. Un segnale di come la tendenza al ribasso in Liguria sia nuovamente confermata, mentre il dato che ci conforta di più è che da una settimana i decessi si sono azzerati”.