In occasione della Giornata Europea dei Parchi, lunedì 24 maggio dalle ore 9, Regione Liguria celebra la ricorrenza con un ricco programma di iniziative promosse dai Parchi della Liguria e con il convegno intitolato "Biodiversità, un valore ambientale e socioeconomico per il territorio".
L'evento sarà condiviso online in diretta Facebook sulla pagina "Biodiversità ricchezza di Liguria".
Apriranno il convegno il vice presidente della Regione Liguria e assessore all'Agricoltura, Parchi, Marketing e Promozione Territoriale Alessandro Piana e il dirigente del settore Politiche della Natura e delle Aree interne, protette e marine, Parchi e Biodiversità di Regione Liguria e direttore del Parco Alpi Liguri, Federico Marenco. Modererà l'incontro Daniela Minetti, funzionario esperto in strategie sulla Biodiversità, Politiche e Progetti europei.
L'evento si sviluppa come azione del Pitem Biodiv'ALP, un piano finanziato dal programma Alcotra, a cui partecipano enti delle regioni delle Alpi occidentali (Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta, Region Rhone Alps e Regione Sud). Biodiv'ALP è un piano strategico costituito da 5 progetti semplici per conoscere, gestire, ripristinare, interconnettere e valorizzare la biodiversità e le ricchezze del territorio.
La Liguria è quindi cuore pulsante e cerniera di un'ampia area che va dall'Alto Tirreno a tutte le Alpi Occidentali ed è soggetto promotore di una nuova strategia di rilancio dell'alta qualità ambientale dell'entroterra, che si articola in azioni e strumenti innovativi in linea con le strategie europee del Green Dea. Questa linea si sviluppa, con logica multifondo, non solo grazie alle risorse di Biodiv'ALP e del progetto gemello CambioVia, ma anche utilizzando in modo integrato le risorse e le linee guida.
La Regione ha inoltre dedicato alla biodiversità 3,4 mil/€ con la misura 7.1 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 per la realizzazione dei Piani di gestione delle ZSC (zone speciali di conservazione) della Rete Natura 2000 con l'obiettivo di riaprire il dialogo con il territorio, promuovendo la conoscenza dei valori ambientali, razionalizzando le norme, individuando schede progettuali per la conservazione e la valorizzazione dell'alta qualità ambientale per la fruizione, i prodotti delle filiere collegate, green infrastructure e green and blue job.
Coerentemente con questa logica multifondo, si inserisce la tavola rotonda pomeridiana "Gli strumenti finanziari dell'Europa per la biodiversità" focalizzata sulla nuova programmazione europea 2021-2027 e sulle opportunità offerte dalle modalità e dagli obiettivi sino ad oggi definiti per i diversi programmi a cui parteciperanno referenti regionali dei diversi programmi di finanziamento UE. Il convegno dal titolo "Biodiversità, un valore ambientale e socio economico per il territorio" si propone quindi di divulgare questo piano integrato di azione regionale per lo sviluppo, a partire dalla conoscenza e dal valore della biodiversità, dei servizi ecosistemici, delle relazioni con le comunità locali.
La Regione, oltre a presentare il progetto, affronterà anche il tema della semplificazione normativa: ad esempio, la DGR 211/21 di recepimento delle nuove Linee guida nazionali per la valutazione di incidenza (VIncA) approva un "format proponente per screening di incidenza" semplificato e avvia il percorso condiviso con gli enti gestori, per l'adozione di condizioni d'obbligo e di prevalutazioni relative a tipologie di interventi ritenuti non significativi nei confronti dei siti Natura 2000, che consentiranno agli operatori del territorio di adempiere agli obblighi di tutela senza più dover procedere con richieste e procedimenti amministrativi onerosi e complessi in caso di interventi minimali.
Infine la Regione renderà noto il suo quadro strategico sulla biodiversità, il PAF (Priority Action Framework) approvato con la DGR 569/20, e ora in fase di elaborazione di dettaglio, in cui si evidenziano le necessità primarie per la gestione della biodiversità a valere sulla prossima programmazione europea 2021-27.
Interverranno oltre a Regione Liguria anche il Parco Alpi Liguri, la Provincia di Imperia, Arpal, UNIGE con i dipartimenti DIEC, DISTAV, DAD, FILSE (Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico), Welcome Management, Liguria Digitale.
Gli esperti dell'Università di Genova presenteranno i risultati fino ad ora ottenuti relativamente ai monitoraggi eseguiti e agli interventi effettuati sul territorio, esporranno i modelli di valorizzazione economica dei servizi ecosistemici, i metodi di lavoro e i risultati degli approfondimenti effettuati su aziende e consumatori, le azioni concrete verso gli operatori, indagini di mercato.
Gli enti coinvolti, la Provincia di Imperia e il Parco delle Alpi Liguri presenteranno le azioni concrete e la nuova governance con gli attori socioeconomici. Gli enti del sistema regionale allargato porteranno il loro contributo tecnico specialistico: Arpal sull'organizzazione della conoscenza e la gestione del sistema informativo sulla biodiversità LIBIOSS; Filse con il supporto alle aziende dell'entroterra riguardo i temi di base, la digitalizzazione, la comunicazione, la strutturazione in reti, l'innovazione attraverso formazione e coaching; Liguria Digitale il sostegno agli strumenti innovativi per le imprese e la promozione del territorio tramite una nuova articolazione dell'App La mia Liguria specifica per i Parchi che integra i contenuti culturali, con quelli ambientali, i percorsi, le esperienze, le aziende e i prodotti.
Il programma degli eventi si protrarrà anche il 25 maggio con l'incontro virtuale tra i soggetti attuatori di tutti i partner del progetto CambioVia sui temi della valorizzazione delle filiere dei pascoli e dei percorsi della transumanza.