Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ha incontrato, assieme al vicepresidente Alessandro Piana e agli assessori al Demanio marittimo Marco Scajola, al Turismo Gianni Berrino, allo Sviluppo economico Andrea Benveduti e a rappresentanti delle categorie, il ministro del Turismo Massimo Garavaglia.
"Abbiamo fatto una breve ma corposa riunione di lavoro, assieme agli assessori competenti, per analizzare i principali temi sul tavolo. Per quanto riguarda la Liguria esiste un tema di raggiungibilità e di viabilità che ci cruccia ormai da molto tempo – commenta Toti - Non è un tema competenza ovviamente del ministro Garavaglia, ma dal momento che è un prerequisito perché le cose funzionino abbiamo sottolineato questo problema. Abbiamo affrontato poi gli altri temi più di prospettiva, dall'utilizzo dei fondi del Recovery fund per la riqualificazione dell'offerta turistica alla promozione del territorio, che ovviamente le regioni e il Governo dovranno fare soprattutto in vista della ripartenza del turismo internazionale in modo coordinato e congiunto: la Liguria si appresta a dare il proprio contributo con un grande piano di comunicazione".
"C'è poi ovviamente il tema delle riaperture – aggiunge Toti - : credo fossimo tutti d'accordo sul fatto che sia necessario ridare a cittadini e imprese un po' di fiato sfruttando una campagna vaccinale che finalmente procede spedita. Il ministro conosce perfettamente il sistema delle Regioni e sa benissimo quali sono le necessità, i bisogni e i doveri delle Regioni: è necessaria una ampia e leale collaborazione soprattutto su settori come il turismo, che è un settore vastissimo, che tocca ambiti diversi, dal piccolo commercio alla cultura, all'agroalimentare".
"Credo che le categorie abbiano ricevuto risposte il più esaurienti possibile, ovviamente per quanto possibile in un momento difficile come questo. Credo sarà un'estate credo tutto sommato positiva: certo qualche viaggio in giro per il mondo sarà ancora complesso, ma ci sarà anche la voglia di godersi il nostro Paese, voglia di tornare a vivere e quindi movimento. Dobbiamo moltiplicare gli sforzi per cogliere le opportunità".