"Le ostetriche, in Liguria come in Italia e nel mondo, sono le prime mani che prestano cura al neonato, ancora prima di quelle della madre. Sono anche il primo contatto con il sistema sanitario, che fin da subito è chiamato a una grande responsabilità perché dalla qualità delle cure dipende buona parte della qualità della vita della madre e del bambino.
Nel corso della pandemia i punti nascita in Liguria hanno predisposto percorsi e protocolli per partorire in sicurezza: le oltre 300 ostetriche che operano nella nostra regione, insieme a tutto il personale medico, hanno garantito a tutte le gestanti liguri l'assistenza di sempre, prestata come di consueto con l'attenzione e la sollecitudine che si deve a chi mette al mondo una nuova vita.
Hanno lavorato in condizioni difficili e, non potendo fare altrimenti, hanno erogato migliaia di ore di corsi di preparazione al parto a distanza per non far mancare un servizio di formazione che, al di là delle necessità del momento, diffonde nelle famiglie la cultura delle buone pratiche in gravidanza. Alle nostre ostetriche va la gratitudine mia e di tutti i liguri nella giornata a loro dedicata". Questo il saluto del presidente di Regione Liguria in occasione della Giornata mondiale dell'ostetrica.