In rappresentanza dei Comuni italiani con più vittime di mesotelioma, il Sindaco Pierluigi Peracchini ha partecipato a una conferenza in streaming sul 29° anniversario della legge 257/92 che ha bandito l'amianto, in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, promossa dall'Associazione Nazionale Lavoratori e Invalidi del Lavoro.
"Il mio impegno in rappresentanza non solo della Città e Provincia della Spezia ma anche dei Comuni italiani con più vittime di mesotelioma è un impegno triste, perché dopo 29 anni dalla promulgazione della legge, avremmo dovuto già superare il capitolo amianto, se fossimo davvero un Paese che mette al centro le persone. Fermo restando, chiaramente, tutto il dolore che porta quando un familiare viene colpito da una malattia come questa che non lascia scampo, dobbiamo finalmente riuscire a capire che è necessario parlare o di sistemi di sicurezza integrati fra ambiente e luogo di lavoro e vita, oppure rincorreremo sempre questi temi".
"La Provincia della Spezia ha un triste primato, ha quattro Comuni nei primi sedici in Italia come incidenza di mesotelioma: una strage. Una strage, anche per tutte le famiglie coinvolte, direttamente o indirettamente, perché questa malattia non colpisce soltanto i lavoratori ma anche chi sta loro accanto".
"Come Sindaco e come Presidente della Provincia della Spezia cerco e cercherò di coinvolgere tutti i sindaci per sensibilizzare la politica nazionale per far sì che ci sia un piano straordinario di intervento, perché questo nemico va eliminato nel più breve tempo possibile innanzitutto dove c'è. Mi faccio infatti promotore anch'io che il famoso bonus del 110 possa essere utilizzato per questo tema, partendo dai luoghi maggiormente colpiti".
"L'importante però, è il divenire a una nuova filosofia nel mondo del lavoro e del rispetto dell'ambiente, per eliminare definitivamente i pericoli che si conoscono e che vanno affrontati. Le istituzioni non devono esclusivamente fare una norma e poi rincorrerla: quando c'è un nemico di questo genere va eliminato alla radice. Anche nelle prossime settimane, come Sindaco di una delle Città più colpite, mi farò ambasciatore per sensibilizzare su questo tema la politica nazionale".