"Sinceramente non ce lo aspettavamo – commenta con soddisfazione il vicesindaco e assessore all'Ambiente, Luigi Lapucci – Ma lo consideriamo un punto di partenza e non di arrivo: quest'ultimo dev'essere posto ancora più in alto, almeno a superare la soglia dell'80% nel 2013 e aderire al progetto "Rifiuti zero"".
Così, da un lato continuano le operazioni di distribuzione del materiale, dall'altro si progettano nuovi interventi per raggiungere gli obiettivi prefissati e innalzare ulteriormente la qualità del servizio, che già comunque ha cambiato volto all'immagine del paese.
Ecco quindi che nell'ufficio posto al primo piano del palazzo comunale (non più nella sala mostre al piano terreno) continua la distribuzione del materiale a chi ne è ancora sprovvisto, nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato, dalle 9 alle 12, mentre dal 2 luglio, con le stesse modalità, inizierà anche la distribuzione (gratuita per utenze domestiche e non domestiche) della seconda tranche di sacchetti, che consentirà di andare avanti fino a fine anno.
Un "aggiustamento" riguarda l'esposizione dei rifiuti differenziati da parte di quelle utenze commerciali i cui orari di apertura e chiusura non consentono di rispettare gli orari (dalla mezzanotte alle sette del mattino) previsti dal Comune per l'esposizione: questi operatori potranno collocare i sacchetti secondo gli orari di esposizione delle utenze domestiche.
Mentre, guardando al futuro, da gennaio il "porta a porta" sarà avviato anche in alcuni borghi, per il presente c'è da segnalare che il mancato rispetto delle norme della raccolta ha portato all'elevazione delle prime sanzioni.
Le trasgressioni più frequenti riguardano l'esposizione dei sacchetti fuori orario, l'esposizione dei sacchetti dell'organico al di fuori dell'apposito contenitore marrone fornito dal Comune (in
questo caso si possono provocare anche problemi di ordine igienico-sanitario), l'esposizione nei giorni non previsti e l'inserimento di plastica e vetro nel sacco dell'indifferenziata.
"Ci spiace – dice Lapucci – Non vogliamo fare i duri, ma le utenze multate erano state già avvertite. E comunque dobbiamo tutelare e rispettare chi, ed è la stragrande maggioranza dei cittadini, pratica la differenziata in maniera corretta e scrupolosa".