In merito al passaggio di proprietà dello Spezia Calcio a Robert Michael Platek, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara quanto segue:
"Si è conclusa l'epoca Volpi che ringrazio per aver portato la nostra squadra in serie A dopo tre promozioni, due coppe in Lega Pro, due quarti di finale di Coppa e do il mio personale benvenuto nella Città della Spezia alla famiglia Platek che mi auguro di incontrare presto a Palazzo Civico e allo Stadio Picco per tifare insieme le nostre aquile.
Fra lo Spezia e la nostra Città c'è sempre stato un legame indissolubile: la passione verso la maglia bianca si trasmette da generazione in generazione e il patrimonio più grande sono proprio i tifosi che da 115 anni hanno seguito vittorie e sconfitte senza abbandonare mai la squadra. Un patrimonio che andrà sempre tutelato, come tutelata va la storia dello scudetto del 1944, cucito sulla maglia bianca e portato in campo ad ogni partita con grande orgoglio. Esso rappresenta una storia di valori che va oltre il calcio e che deve essere valorizzata e portata anche fuori dai confini nazionali.
Le prime parole della nuova proprietà mi rincuorano perché dimostrano di aver ben compreso i valori dello Spezia Calcio e dei tifosi, e che appartengono anche alla nostra Città: il lavoro e l'umiltà. Per La Spezia non è soltanto un orgoglio che la propria squadra sia per la prima volta nella sua storia in serie A ma è un'opportunità fondamentale per la nostra economia. La promozione dello scorso anno rappresenta per l'Amministrazione un importante volano sul quale siamo stati pronti a investire fin dal primo giorno, per questo inviterò la famiglia Platek nella nostra Città per dar loro il nostro benvenuto e iniziare un interlocuzione anche sullo Stadio Alberto Picco".